Chiesto l’ergastolo per Alex Maggio: la sentenza il 10 giugno
SARONNO – Ergastolo è questa la pena richiesta dal pubblico ministero Nadia Calcaterra (nella foto) per Alex Maggio il 33enne che, dopo essere stato fermato dai carabinieri, ha confessato di aver ucciso colpendola con un portagioie e finendola a calci e pugni la commerciante saronnese Maria Angela Granomelli lo scorso 3 agosto nel negozio della donna in corso Italia.
La richiesta è arrivata al termine della delicata udienza che si tenuta stamattina al tribunale di Busto Arsizio. Il pubblico ministero ha chiesto, considerate tutte le aggravanti possibili come l’efferatezza e il fatto che il reato sia stato commesso per portare a termine una rapina, il massimo della pena nonostante l’uomo abbia chiesto ed ottenuto il rito abbreviato che permetterebbe uno sconto di un terzo della pena. Una richiesta a cui si sono associate le parti civili, i familiari di Maria Angela Granomelli e l’associazione antiracket Sos Italia libera.
Carlo Andrea Sangiorgi avvocato che difende Alex Maggio, apparso decisamente dimagrito e con i capelli imbiancati, ha chiesto il minimo della pena possibile per il suo cliente. Nel corso della mattinata non sono mancati i colpi di scena come quando le 5 perizie hanno confermato che il 33enne era in piena facoltà di intendere “il valore e il disvalore delle proprie condotte nonché di autodeterminare il proprio comportamento” o quando il fratello della vittima ha urlato all’imputato “vediamo chi è il più forte adesso”.
La sentenza dovrebbe arrivare già martedì 10 giugno dopo che il gup Alessandro Chionna avrà ascoltato eventuali repliche di difesa ed accusa.
03062014
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Commenti
Anonimo: ma che caspita dici, se fosse stata tua mamma col cavolo avresti parlato così e sempre col cavolo gli avresti dato 15/20 anni….
Un grazie alle telecamere “private” quelle del comune dicono che hanno registrato ma non si sono mai viste immagini forse hanno ripreso la mia vecchia automobile quindi hanno inviato i miei dati alle consessionarie della zona ( secondo alcuni che guardano film strani funziona così)
Sembra, da questi primi commenti, che sia ben vista la pena di morte e considerato inutile l’ergastolo. saronno fucina di idee!
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il mio post aveva questo significato! la pena di morte è inutile allo stesso modo che l’ergastolo… meglio lavori obbligatori e gli dai la speranza di uscire
solo la pena di morte sarebbe giusta altro che rieducazione….
Bah… A parte che sara’ il Giudice Preposto a decidere la pena e dopo cio’ ci saranno altri due gradi di giudizio, poi, e qualche Esimio Avvocato o miglior conoscitore della materia, mi pare che l’ergastolo (alias galera a vita) per tale reato, sia soggetto a riduzione e dopo vent’anni si puo accedere alla semiliberta’. Fra ventanni nessuno si ricordera’ piu della signora Maria Angela, uccisa per un pugno di non si sa cosa, tranne i famigliari che se la sono vista portar via da un Soggetto a cui poco conta la vita umana
Ma come fai a rieducare uno che è stato capace di beccarsi un ergastolo? troppo facile la pena di morte.
ma l’ergastolo che valore rieducativo ha? tanto vale reintrodurre la pena di morte allora