Porro: “Sgombero chiesto dalla proprietà.Come è giusto che fosse”
SARONNO – Ecco il commento a caldo del sindaco Luciano Porro in merito allo sgombero.”Sgombero evidentemente richiesto, come giusto e doveroso che fosse, dalla proprietà, con il necessario e indispensabile intervento delle Forze dell’ ordine, che hanno evidentemente pianificato e organizzato il tutto secondo tempi e modalità da loro stabilite. Si pone fine ad una occupazione abusiva e illegale, giusto così. Ci auguriamo che non si ripetano fatti simili”
La Città, i cittadini saronnesi, le famiglie, i commercianti e tutti i lavoratori, tutti quelli che vengono in città per i motivi più diversi, dal lavoro allo studio, alla cultura, allo sport, e l’Amministrazione Comunale, meritano più serenità e civile convivenza.
10092014
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Commenti
la dichiarazione del sindaco è lapidaria : noi del governo di Saronno non abbiamo mosso un dito né abbiamo chiesto alla proprietà di far sgomberare – quindi per il governo di Saronno il problema non c’era ( motivetto ricorrente del sindaco ) e bisognava aspettare che la proprietà motu proprio chiedesse l’intervento di sgombero – tutto finisce con l’augurio che non si ripetano più fatti simili ! – Ponzio Pilato può asciugarsi le mani e il PD è soddisfatto
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Completamente d’accordo… dichiarazioni e prese di posizione da Ponzio Pilato del 2014
ora il comune può chiedere un sostanzioso prestito, può acquisire e ristrutturare l’edificio e farne la sede dell’associazione LE CRISALIDI – già perché il passo successivo dopo i bruchi sono le crisalidi – ai successori della Premiata Giunta Porro resteranno FARFALLE e debiti
chissá che fatica enorme gli é costata questa affermazione
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E’ un’affermazione-boomerang : riconosce l’atto dovuto e il ripristino della legalità scordando che avrebbe dovuto essere tale anche per l’ex macello senza lungaggini, false partenze e improvvisi passi indietro … senza pungoli …. La LEGALITA’ ha bisogno di chiarezza e rapidità nel ripristino
Solo con una seria politica per l’accesso alla casa, per favorire il credito ai giovani e concedendo spazi da gestire autonomamente si può evitare che il disagio verso una condizione sempre più critica di mancanza di spazi sfoci in situazioni al di fuori della legalità. Il compito di un comune è prima di tutto questo, non solo limitarsi a chiamare le forze dell’ordine quando necessario.
Le affermazioni di Paolo O e di Silighini sono completamente difformi dalla realtà dei fatti.
LA PROPRIETA’ AVEVA, DAL 2012, CHIESTO LO SGOMBERO DELLO STABILE
dopo vediamo se alla Proprietà verrà chiesta la messa in sicurezza (Piazza degli Alpini docet…)
“Sgombero evidentemente richiesto, come giusto e doveroso che fosse, dalla proprietà, “…..come mai invece si è atteso oltre un anno e mezzo per l’ex macello ?.Non era forse un dovere dell’amministrazione per “porre fine ad una occupazione abusiva e illegale, giusto così. “???
Ben detto SIndaco!
In questo caso però l’amministrazione ha ragione. Si tratta di un edificio di proprietà privata e avrebbero potuto sgombrarlo subito, invece sono passati anni. La responsabilità qui è loro e non dell’amministrazione.
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A tutela della sicurezza e benessere della città l’amministrazione ha il dovere d’intervenire , per legge, anche per proprietà privata http://www.lexitalia.it/articoli/nobile_ordinanze.htm
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Sì ma può intervenire in maniera limitata, ovvero imponendo alla proprietà lo sgombero.
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Come mai ai proprietari dello stabile l’amministrazione non ha mai inviato diffida , come dovere,ad adempiere con necessari ed urgenti interventi manutentivi, onde scongiurare pericoli per la privata e pubblica incolumità.
Se costoro non avessero provveduto se ne assumevano in toto la responsabilità .
E nel frattempo sono trascorsi anni e anni …..
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Finalmente Sindaco ! Apprezzo MOLTISSIMO la Sua dichiarazione!