Scippatore violento: s’indaga su altri pestaggi in città
Per il momento a carico del tunisino ci sono i due episodi già accertati, e deve rispondere di rapina aggravata e continuata. Lo straniero, benchè senza permesso di soggiorno, fissa dimora ed occupazione, gironzolava per l’Italia ormai da quindici anni e nel corso del tempo si è “costruito” una fedina penale di tutto rispetto, con reati contro il patrimonio, legati alla droga ed altro ancora. Una serie di vicende che sinora non hanno però comportato il suo rimpatrio. Ora è rinchiuso nel carcere di Busto Arsizio.
(foto archivio)
04022015