25 aprile: sul palco partigiani, scout e il centro islamico
SARONNO – Dopo tante prese di posizioni e commenti la città degli amaretti è pronta a celebrare il 70° anniversario della festa della Liberazione.
Una celebrazione un po’ insolita perchè è ancora vivo il ricordo dell’ultimo 25 aprile quando ci fu una dura contestazione al sindaco Luciano Porro (fischi durante il discorso ufficiale ed una parte dei presenti che gli voltò le spalle) ma anche per i tafferugli tra le forze dell’ordine ed i manifestanti.
Oltre alle prese di posizione nelle ultime ore (da parte di Anpi, dell’Amministrazione, di Sel, del Pd, di Tu@Saronno) hanno fatto parlare di sè anche gli antifascisti saronnesi che hanno annunciato la propria presenza al corteo ma soprattutto un grande evento in piazza dedicato alle resistenze contemporanee con banchetti informativi, pranzo popolare e musica.
Grande assente il sindaco Luciano Porro che ha scelto di andare a Feltre, restituendo la visita istituzionale del sindaco del paese in provincia di Belluno così da rendere omaggio a Paride Brunetti, partigiando scomparso nel 2011 saronnese d’adozione che operò, alla guida della Brigata Garibaldina Gramsci proprio a Feltre.
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Commenti
Oggi è il 26 Aprile, e NOI siamo ancora PRESENTI!
Il 25 aprile sarà di nuovo un giorno di festa quando ci libereremo di tutti i politici e i popoli che ci hanno invaso. Grazie
Mah… Dire che la lega era presente in forze… (6 persone in tutto) mi sembra eccesivo… Anch’io ho trovato fuori luogo il riferimento a Casaleggio nel comizio: più che altro tempo perso! Chi lo ascolta?
Delegato Anpi Pannozzo. Si dimetta! ANPI è una associazione apolitica ed il suo discorso, purtroppo, mi è sembrato totalmente fuori tema (la Resistenza ed il 25 Aprile).
Cita come unico nome nel suo discorso Casaleggio, attaccandolo per una sua frase che poco centrava con i concetti che stava esprimendo ed omette i nomi invece dei peggiori criminali di guerra.
Dimentica di dire che Renzie chiede di usare i droni per bombardare i barconi dei migranti prima che vengano usati e che sta per imporci una legge elettorale pessima.
Descrive poi il fenomeno migratorio irregolare Africano paragonandolo a quello regolare, anzi richiesto dagli stati riceventi, che vide e vede protagonisti noi Italiani.
VERGOGNA!
un minuto di silenzio per Loporto dopo anni di indifferenza totale! … no comment.
Vorrei sapere se il rappresentante della comunità Islamica di Saronno che ha portato il saluto della comunità islamica si sia scusato anche per le famose Marocchinate, atti osceni compiuti durante la guerra, con strupri di donne e bambini ed anziani nostri connazionali. Ma con quale coraggio si presente sul palco. Il tuo saluto potevi risparmiartelo. http://it.wikipedia.org/wiki/Marocchinate
Ed un sentito grazie a questa amministrazione che permette certe cose.