Patronale: il primo incendio del pallone con il sindaco Fagioli
SARONNO – Weekend di festa per la Prepositurale che festeggia i propri santi patroni, che sono quelli della città, San Pietro e Paolo. Quest’anno il calendario di appuntamenti è iniziato con un giorno d’anticipo oggi, sabato 27 giugno alle 18 con il vespero solenne e messa vigiliare animata dal coro della Comunità pastorale Crocifisso Risorto. Momento clou delle celebrazioni sarà ovviamente la messa domenicale delle 10 con il tradizionale incendio del pallone di ovatta che ricorda il martirio di due santi patroni della città.
Alla cerimonia è atteso anche il neo sindaco Alessandro Fagioli alla sua prima uscita ufficiale.
La patronale che sarà celebrata domenica 28 giugno, anche se il corretto giorno liturgico sarebbe il lunedì 29, è tradizionalmente anche l’occasione per la comunità religiosa per ricordare anche gli anniversari dei religiosi della comunità pastorale.
Quest’anno ricorrono i sessant’anni di sacerdozio di monsignor Angelo Centemeri, l’ex prevosto della città di Saronno. A celebrare la messa con Centemeri ci sarà monsignor Claudio Livetti suo compagno di corso e amico.
Centemeri ha guidato la comunità saronnese fino al luglio 2007 quando per raggiunti limiti di età ha dato le dimissioni trasferendosi alla casa di riposo Gianetti. Nato a Sesto San Giovanni il 2 aprile del 1930, monsignor Angelo Centemeri è stato ordinato sacerdote dal cardinale Montini il 26 giugno del 1955. Coadiutore, dapprima a Rescalda e poi a Milano, il primo ottobre 1970 è stato nominato parroco di S. Michele in Canty, dove ha svolto la propria missione pastorale fino al suo ingresso in Saronno il 24 ottobre 1982, come parroco della parrocchia Prepositurale di San Pietro e San Paolo.
Alcune immagini delle celebrazioni del 2014
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27062015