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lucio bergamaschiSARONNO – Visto l’interesse suscitato dalle interviste di fine anno fatte ai partiti politici presenti in consiglio comunale abbiamo deciso di estendere la richiesta anche alle forze che sono rimaste fuori dall’assemblea cittadina.

Le domande sono leggermente diverse, vista la diversa posizione, ma l’obiettivo è sempre quello di fare il punto dell’anno appena trascorso e gettare uno sguardo al futuro.

Oggi a rispondere alle domande de ilSaronno è Lucio Bergamaschi, portavoce dei Popolari.

1. Bilancio sul 2015 di Saronno (cosa è cambiato negli ultimi 12 mesi)
Le elezioni amministrative hanno rappresentato per Saronno un punto di svolta e non solo perché è cambiata la maggioranza che governa la città. Il voto ha portato alla luce un forte malcontento, un’insoddisfazione latente per la stagnazione in cui versa la città. Tali sentimenti si sono polarizzati nel voto sulla Lega che è andato al di là di ogni previsione e nei buoni risultati che hanno ottenuto M5S e soprattutto SAC che ha saputo intercettare parte di questo sentimento di antipolitica. Ora è partita la sfida più impegnativa: dimostrare che esiste una nuova classe dirigente in grado di far ripartire Saronno. Al momento su questo fronte i segnali sono incerti.

2. Giudizio su nuovo consiglio comunale
La composizione del consiglio riflette la svolta che i cittadini hanno voluto dare alla politica cittadina: un gran numero di esordienti e una certa inesperienza amministrativa. I numeri hanno fatto emergere una sorta di monocolore leghista che al momento non ha ancora prodotto decisioni rilevanti. Ci auguriamo che la Lega sia capace di includere e sappia davvero coinvolgere le risorse migliori della città non cedendo alla tentazione dell’autoreferenzialità. 

3. Giudizio su operato nuova amministrazione
Se fossimo sulla Gazzetta dello Sport dovremmo mettere un bel s.v. Qualche pattuglia in più in giro non risolve il problema sicurezza ma certamente è un segnale. C’è ancora tanto da fare per rivitalizzare il centro storico, ci auguriamo che il finanziamento straordinario ottenuto in extremis da Regione Lombardia sia utilizzato in quella direzione in accordo con i commercianti che sono il vero motore della rinascita del centro. Sulla viabilità ancora poco: bene riverniciare le strisce ma aspettiamo la sperimentazione sugli ingressi serali in centro e la revoca dei 30 all’ora generalizzati. 

4. Priorità e sfide da affrontare nel 2016
Certamente la cultura. Il contributo al teatro va mantenuto. Finchè non si ricaveranno più spazi accessori nell’ambito di Casa Morandi spostando la biblioteca, il teatro non può raggiungere il pareggio di bilancio e dunque va aiutato. Certamente Palazzo Visconti: dopo tanti discorsi a vuoto fatti nei cinque anni precedenti bisogna muoversi. Si cominci col partecipare al bando della Fondazione Cariplo e iniziamo a sistemare il cortile e il piano nobile. Il degrado in cui versa tutta quell’area è diventato intollerabile. Sulla casa si attende un intervento forte: occorre varare al più presto un piano di housing sociale sostenuto da fondazioni private ex bancarie per dare risposta all’emergenza abitativa tramite appartamenti offerti in locazione a canoni sostenibili. E poi la viabilità impostando due opere non più rinviabili: la bretella Origgio-Viale Lombardia per sgravare Via Parma ormai intransitabile e la mini gronda nord tra Rovello e il Santino per liberare la zona Prealpi dal traffico di attraversamento. Di cose fare ce ne sono. I Popolari sono disponibili a dare un contributo di esperienza e di idee con spirito civico.  

30122015

 

17 Commenti

  1. Bravi che volete collaborare. Giuste osservazioni senza troppe polemiche. È così che si interagisce!

  2. Rappresentiamo per l’esattezza 232 cittadini saronnesi. Ci son liste che hanno preso meno se è per quello…e comunque sempre più dei vari signor Anonimo che fanno della facile ironia senza neppure il coraggio di metterci la faccia. Forse Il Saronno dovrebbe pensare di bannarli una volta per tutte questi simpatici campioni della democrazia….auguri a che a loro di Buon Anno!

  3. La democrazia è anche esprimere la propria opinione E SE A LEI NON PIACE NON VUOL DIRE CHE DEBBANO ESSERE BANNATI! Allora anche a me potrebbe non piacere la sua opinione, ma trovo giusto che possa esprimerla

  4. Ok lo spot l’avete fatto… Un posto ve lo troverà il Sindaco Ceriani. Una bella partecipata non vi piace?

  5. Ora per la figuraccia che ha fatto nel rispondere di bannare i commenti ( che vengono già ultracensurati) le avrà fatto perdere amche quei pochissimi 232 voti….probabilmente di parenti e amici stretti 🙂

  6. Non ho detto di bannare i commenti ma di obbligare le persone che intervengono a qualificarsi con nome e cognome. Io lo faccio sempre. Di cosa avete paura? Mica siamo in Corea del Nord….rinnovo gli auguri di buon anno anche agli “anonimi”…

  7. Va bene caro Sign. Bergamaschi, comunque apprezzo che lei segue e commenta le notizie a differenza di tanti politici saronnesi. Io, poi non so gli altri anonimi, non mi firmo semplicemente perché non faccio politica e rimanere anonimo mi consente di esprimere più liberamente quello che penso. Io fossi in voi prenderei spunto dalle critiche per intercettare i bisogni dei saronnesi.
    Le porgo anche a lei i migliori auguri di buon anno, sperando che riusciate a trasmettere meglio le vostre idee ai cittadini. Ho conosciuto anche il Dott. Beneggi e mi dispiace che non sia in consiglio perché persona molto umile e onesta. Purtroppo lei non l’ho mai conosciuta, spero un giorno ci sia l’occasione.
    Cordiali saluti
    Ps: nell’ultimo commento (dei voti di amici e Parenti) forse ho esagerato, era per stuzzicarla un po’….mi scuso.

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