Saronno-Seregno, chiuse tre stazioni… per spaccio
SARONNO / CERIANO LAGHETTO – Troppi spacciatori, troppa droga e troppi criminali sulla linea ferroviaria Saronno-Seregno e così è stata presa la clamorosa decisione: dal 1 agosto i treni cancelleranno le fermate in quattro stazioni intermedie ad iniziare da Ceriano Groane, dove anche di recente si sono verificate aggressioni, rapine ai danni dei viaggiatori ed utenti di Trenord, e compravendita di stupefacenti.
La clamorosa decisione è stata presa della prefettura di Monza, competente per ambito territoriale, ed è un caso assolutamente inedito a livello nazionale: dalle 10.30 alle 12, dalle 14.30 alle 16, e dalle 22 alle 23.30 ed eventualmente anche in altri orari a rischio saranno soppresse le fermate, complessivamente, di quattordici convogli. L’obiettivo è chiaro: evitare che i treni continuino ad essere utilizzati dagli spacciatori in partenza per Saronno e diretti al Parco Groane dove spacciano; e che spesso prendono di mira gli altri viaggiatori. Le stazioni dove i treni non si fermeranno più, oltre a Ceriano Groane, sono Ceriano-Solaro e Cesano Groane.
Iniziativa sperimentale, senza una data di scadenza ben precisa; non si sa quanto si andrà avanti ma di pari passo verranno rinforzati i controlli per allontanare una volta per tutte dalle stazione e dal vicino Parco Groane spacciatori e malintenzionati, proseguendo gli sforzi che hanno caratterizzato anche gli ultimi tempi; accanto ad episodi sempre più preoccupanti come la recente tentata rapina ai danni di uno studente quattordicenne, anche malmenato.
24072016