Riapertura Ztl, il Pd da voce alle proteste dei residenti
SARONNO – Tante proteste per problemi pratici e per la scarsa informazione: sono state queste le critiche dei residenti raccolte dal Pd martedì sera durante la serata dedicata alla riapertura della zona a traffico limitato organizzata in via Pietro Micca.
In sostanza da una settimana il sindaco Alessandro Fagioli ha riaperto, l’anello tra via Cavour, piazza De Gasperi, piazza La Malfa, vicolo del Caldo e vicolo Pozzetto, agli automobilisti non autorizzati dalle 15 alle 24 dal lunedì al venerdì come strumento di lotta del degrado della zona.
I residenti presenti, una quarantina di persone, hanno lamentato molti problemi sul fronte della sperimentazione: dalla scarsa informazione fino a problemi tecnici come la scarsa chiarezza dei cartelli stradali. “Sembra un provvedimento preparato in fretta e furia” è stato il commento più diffuso. Sono emerse perplessità sulla validità del provvedimento per combattere il degrado e soprattutto sulla scelta di riaprire alle auto quando in realtà la maggior parte dei centri storici vengono pedonalizzati. C’è molta preoccupazione per quanto riapriranno i due asili del quartiere quello di via Cavour e la Mongolfiera e i bimbi saranno “in giro” con nonni e genitori in pieno pomeriggio durante gli orari di riapertura.
Tra le lamentele anche quelle dei residenti che partiti per le vacanze prima della sperimentazione sono stati costretti ad attivarsi con i vicini di casa per far spostare le auto che parcheggiate sugli stalli destinati a chi arriva da fuori sono state multate dalla polizia locale cittadina.
Ma non solo. I residenti sarebbero anche interessati a conoscere i parametri che l’Amministrazione comunale intende ad utilizzare per valutare la sperimentazione che finirà il prossimo 14 ottobre.
“Scarsa informazione, poca attenzione alle esigenze dei residenti e tanta improvvisazione – riassume il capogruppo Pd Francesco Licata – queste sono le richieste mosse dai residenti. Siamo soddisfatti di questo momento d’incontro che abbiamo pensato soprattutto come un momento di ascolto per fare il punto della situazione. Malgrado sia stato organizzato all’ultimo minuto in periodo estivo ha avuto un buon riscontro e partecipazione. Noi del Pd abbiamo l’intenzione di seguire da vicino questa vicenda, chiederemo una convocazione della commissione consiliare per affrontare gli aspetti tecnici. Ovviamente valuteremo altri interventi già nel mese di settembre”.
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28072016