L’Amministrazione Fagioli “taglia” il campo nomadi
SARONNO – L’Amministrazione comunale del sindaco Alessandro Fagioli “taglia” il campo nomadi di via Deledda: non ci sarà più spazio per una parte delle roulottes oggi presenti. Le convenzioni per l’esistenza di quello che era ed è l’unico “campo nomadi comunale” della provincia di Varese erano scadute ormai da diversi anni, ed ora la scelta della Giunta a guida Lega Nord è stata quella di destinare una porzione dell’area, piuttosto consistente (si andrà verso una riduzione attorno al 40 per cento) ad altri scopi, ovvero ad essere “integrata” con le finalità industriali che caratterizzano quella parte di Saronno. Un passaggio che verrà sancito nel consiglio comunale di questa sera.
In sostanza, il terreno sarà messo in vendita, per eventuali aziende che volessero comprarlo per espandersi o posizionarvi i propri capannoni. E i nomadi che attualmente lo abitano? Qualcuno, evidentemente, dovrà traslocare, perchè l’accampamento – che venne istituito un ventennio fa – ridurrà notevolmente le proprie dimensioni e difficilmente potranno starci tutti quanti. C’è da dire che tutti i nomadi che lo abitano (una mezza dozzina di nucleo famigliari) sono di nazionalità italiana e regolarmente residenti a Saronno, e quindi potranno beneficiare di eventuali aiuti e supporti che spettano di diritto a tutti i cittadini. Pare si sia ad un bivio: potranno integrarsi, magari trasferendosi in un alloggio “regolare” oppure partire con i loro caravan.
(foto archivio: un campo nomadi nella zona)
29092016