Messa in ospedale per le morti sospette in pronto soccorso
La notizia è stata rilanciata oggi pomeriggio dall’Ansa e confermata da monsignor Armando Cattaneo prevosto della Comunità pastorale crocifisso risorto che racchiude le 6 parrocchie cittadine. Proprio il prevosto nel fine settimana ha distribuito, con l’informatore parrocchiale e letto durante le celebrazioni religiose, una lettera dedicata all’ospedale cittadino e alla difficile situazione che sta vivendo da martedì 29 novembre quando con arresti, perquisizioni e denunce è diventata di pubblico dominio “Angeli e demoni” l’indagine sulle morti sospette avvenute nel pronto soccorso. La vicenda ha sconcertato molti saronnesi ma soprattutto il personale e i degenti del presidio cittadino e certo la morsa di troupe e giornalisti che avvolge, quasi 24 ore su 24, l’ospedale di piazzale Borella non aiuta.
09122016