Visto da Varese: trasporti, il futuro viaggia sul treno
Di conseguenza, crescerà l’attrazione verso il capoluogo per il traffico su ferro da sud a nord. Effetto pratico lo spostamento in questa direzione del baricentro di un territorio tradizionalmente proiettato anche nella rete del trasporto verso l’area milanese. Arrivare a Varese in treno da aree come Busto Arsizio o Saronno con la possibilità, se necessario, di cambiare agevolmente linea in un complesso di stazioni moderno e funzionale, consentirà anche al sud della provincia di guardare con più interesse al collegamento con Lugano e quindi al viaggio in direzione Svizzera, rinnovata alternativa a quello verso Milano. Sale insomma sul treno una piccola “rivoluzione” nel trasporto ferroviario che associata all’attrazione rappresentata dallo scalo di Malpensa consente ormai di considerare il Varesotto, nel suo complesso e con il capoluogo come perno centrale, un autentico crocevia d’Europa. Comodamente in carrozza, dunque, verso tutte le direzioni. O quasi.