Fagioli: “Niente code o incidenti. L’apertura della Ztl è positiva e la rendiamo definitiva”
Le richieste delle minoranze sono partite dalle continue proroghe alla sperimentazione fatte dall’Amministrazione (la scadenza è stata posticipata dal 30 ottobre, al 30 novembre e infine al 28 febbraio) senza fornire dati o un’ analisi della situazione.
“I dati non li ho – ha detto il primo cittadino – perchè l’interpellanza era prevista in consiglio nella seduta di prima di Natale e non ho provveduto a farli aggiornare per la discussione di oggi. In ogni caso da un confronto con il comandante della polizia locale Giuseppe Sala quello che emerge è che non ci sono stati incidenti o code e quindi il giudizio sull’esperimento è positivo”. Il sindaco medita anche qualche ritocco: “Restituiremo ai residenti i 40 stalli che avevamo tolto lasciandone solo 20 per chi si trova ad entrare pur senza abitare nella zone. Servirebbe un investimento di 200 mila euro per rendere questo pezzo di ztl a misura per il passaggio di auto per il momento ci accontenteremo di provvedimenti meno costosi. Ad esempio stiamo pensando anche ad una riqualificazione della pavimentazione tramite un bando regionale anche perchè quella attuale è decisamente ammalorata e poco adatta al passaggio delle auto”.
LA RIAPERTURA
Lo scorso 18 luglio è stato “aperto” alle auto “non autorizzate” l’anello tra via Cavour e vicolo Pozzetto per combattere il degrado e l’insicurezza della zona tra via De Gasperi e di piazza La Malfa. La ztl è così diventata accessibile a tutti dalle 15 alle 24 dal lunedì al venerdì. Un test che, fin dai primi giorni, aveva suscitato molte proteste da parte dei residenti per i pochi ingressi, la diminuzione dei parcheggi e la scarsa informazione sull’iniziativa.
04022017