Airoldi: “Sindaco, vuoi essere il primo che rende meno accessibile il Santuario?”
Così dopo la dura presa di posizione di Roberto Barin, ex assessore alla Viabilità che ha smentito la versione dell’Amministrazione (secondo cui la trasformazione delle stalli da zona disco a pagamento fosse prevista nel piano parcheggi) arriva l’affondo politico di Airoldi.
“Negli ultimi tempi – esordisce l’ex presidente del consiglio comunale – molte persone anziane che frequentano il Santuario per le funzioni religiose si sono lamentate con me, per la chiusura del parcheggio interno al cortile dell’ex Seminario. Ora, con le strisce blu sul viale, per molte di loro diventa onerosa la partecipazione alla Messa tutti i giorni”. Effettivamente il quartiere offre molti servizi e punti d’interesse fa i conti con una cronica carenza di parcheggi.
Ma Airoldi va oltre con una chiosa politica: “La Lega ha reso difficile l’apertura di nuovi luoghi di culto (oratori compresi) con una legge regionale. Ora rendendo difficile l’accesso al Santuario sembra mostrare tutta la sua ostilità per i luoghi di preghiera anche cristiani. Insomma Fagioli dimostra che l’avversione della Lega è per i luoghi di culto indipendentemente dalla religione. Forse perché, come si è visto l’altroieri in Egitto, dopo i due tragici attentati alle chiese copte, musulmani e cristiani so sono uniti per donare sangue per i feriti e testimoniare accoglienza reciproca?”
11042017