Lazzate – Dopo le proteste dei giorni scorsi, qualcuno nella notte ha steso del cemento a presa rapida sull’ingresso dei due appartamenti destinati ai profughi richiedenti asilo. Sempre nei giorni scorsi, nel cortile di via Volta, in pieno centro paese, erano state installate delle telecamere di sicurezza proprio per evitare vandalismi o altro, ma gli stessi occhi elettronici sono stati rimossi in poche ore, magari dalla stessa mano che ha cementato l’ingresso delle due abitazioni recentemente acquistate da D&G Research, agenzia specializzata di Seveso per l’accoglienza che ha avviato un progetto con la Prefettura di Monza e Brianza. La notizia ha sconvolto i lazzatesi che sono scesi in piazza in massa per due manifestazioni ed un referendum non ufficiale cui hanno preso parte centinaia di persone. La “Rivolta di Lazzate” è stata benedetta anche da Matteo Salvini, leader della Lega Nord, che aveva suggerito di alzare le barricate. Qualcuno deve averlo preso strettamente in parola.