Ex Cemsa, Lega: “In arrivo un grattacielo, nuovo landmark della città”
SARONNO – Giovedì sera in consiglio comunale si parlerà del recupero dell’ex Cemasa. E’ infatti pronto il progetto che prevede tre palazzi ed un grattacielo. Ad anticiparne i contenuti la Lega nord “avremo un vero e proprio landmark della città e speriamo vi si possano insediare uffici e terziario avanzato portando investimenti e posti di lavoro”.
E’ una sorta di anteprima dei contenuti della riqualificazione dell’area dismessa tra via Varese, via Escrivà nel cuore del quartiere Retrostazione quella che arriva dalla Lega nord. “Spostare i volumi dei palazzi in un unico grattacielo ha consentito di liberare un maggiore spazio che diventa pubblico: su questa area è previsto un parco cittadino” spiegano dal Carroccio.
“Per il momento l’area è stata bonificata rispettando i criteri necessari per un parco, quindi con una bonifica più approfondita – sostiene Carlo Pescatori presidente della commissione ambiente – aver liberato più spazio pubblico consentirà di aprire lo sbocco al futuro parco direttamente dal retro della stazione, rendendo il futuro parco maggiormente fruibile ai cittadini”.
Si affronta anche del delicato tema delle tempistiche: “Il parco non potrà essere creato subito – continua il capogruppo Angelo Veronesi – perché i soldi necessari per costruire un silos per le automobili, che erano già stati versati dai privati e sarebbero dovuti rimanere vincolati per la creazione di questo parcheggio, sono stati già utilizzati dalle passate amministrazioni”.
“Provvisoriamente e finché non si troveranno privati interessati all’investimento necessario per un nuovo parcheggio multipiano, sarà sistemata una nuova rotonda con in mezzo il possente cedro del Libano davanti alla ex Bernardino Luini e si allargherà via De Balaguer. Verrà ampliato il parcheggio sull’area pubblica creando 300 nuovi posti auto”.
Novità anche per i trasporti pubblici: “La stazione degli autobus interurbani verrà spostata nel retro stazione per consentire un minor passaggio in centro città. Gli autobus cittadini continueranno ad avere il proprio capolinea sul fronte della stazione davanti all’ex Molino Canti, ottenendo quindi una separazione netta del traffico”.
27022019