Mozione di sfiducia, Veronesi: “Sono stati tacitati gli antidemocratici”. Sala: “E’ una medaglia al merito”
SARONNO – Sono i due portavoce della Lega Nord il capogruppo Angelo Veronesi e il segretario cittadino Claudio Sala i primi esponenti della maggioranza a rompere il silenzio sulla mozione di sfiducia al presidente del consiglio comunale Raffaele Fagioli presentata, per la prima volta nella storia di Saronno, da 8 consiglieri di minoranza in merito alla “cacciata” dalla sala consiliare di cittadini dopo gli applausi nel consiglio comunale aperto dedicato a via Roma.
“Non sanno più dove attaccarsi – esordisce Veronesi – per dare contro a questa amministrazione. C’è l’amministrazione del fare e chi perde tempo. Loro sono dei perditempo. I soliti noti professionisti in contestazioni sono stati messi a tacere. Questi soliti noti sono quelli che da venti anni, ogni volta che c’è un consiglio comunale aperto, applaudono chi la pensa come loro e contestano non lasciando parlare quelli coi quali non sono d’accordo. Ha fatto bene il presidente a garantire a tutti la libertà di parola e la democrazia. Gli antidemocratici che pensavano di averla vinta anche questa volta sono stati tacitati“.
Sulla stessa lunghezza d’onda Sala: “La mozione di sfiducia è l’ennesima medaglia al merito per questa amministrazione. Essere in grado di far rispettare i regolamenti e soprattutto le regole non deve essere un demerito, bensì un obbligo ed un dovere da parte di chi governa nelle sedi istituzionali. Se in passato Saronno ha avuto dei presidenti del consiglio lassisti non è un problema nostro”.
24032019