Ceriano Laghetto: confronto tra i tre candidati sindaco
CERIANO LAGHETTO Si è tenuto martedì sera in sala consiliare l’ultimo dibattito prima delle elezioni comunali. A sfidarsi, Mara Ceriani per La Polveriera, Roberto Crippa per Lega, Forza Italia e Lista Civica e Alessandro Stefan per Orizzonte Comune. Assente invece per un problema di salute Bruna Tandurella di Grande Nord. A moderare il dibattito giornalista Diego Marturano.
Si comincia parlando del perché hanno scelto di candidarsi
CERIANI: Il nostro gruppo si è costituito nel 2014: allora non siamo riusciti ad entrare in consiglio, ma ci siamo sempre interessati a quel che succedeva nel nostro paese e abbiamo deciso che vogliamo cambiare le cose. In dieci anni a Ceriano la qualità della vita è peggiorata ed è il momento di cambiare: con la mia squadra competente vogliamo dimostrare che si può fare meglio.
CRIPPA: Nell’ultimo decennio Ceriano è stata bene amministrata. La giunta di cui ho fatto parte ha lavorato molto bene nella sistemazione dei conti ed un bilancio così sano ci permetterà di continuare l’opera avviata sul territorio, che sarebbe un peccato lasciare incompleta.
STEFAN: A Ceriano non è tutto oro quello che luccica ed è ora di cambiare. Con un programma molto ambizioso e con una squadra di gente giovane e preparata, di ragazzi impegnati nel mondo dell’associazionismo e che hanno come unico interesse il bene del proprio paese, abbiamo deciso di metterci in gioco. I due temi maggiormente trascurati in questi dieci anni e su cui noi intendiamo lavorare in maniera prioritaria sono il sociale e l’ambiente.
Ai candidati è stato chiesto di spiegare il significato dei loro slogan
CERIANI: La Polveriera è il nome ideato qualche anno fa per far riflettere sul fatto che la situazione nel nostro paese sta scoppiando: in diversi ambiti, come cittadini, siamo al limite della sopportazione. Gli altri significati dei nostri simboli sono chiari: la bandiera rappresenta il nostro orgoglio di essere italiani, l’acqua è nel nome di Ceriano Laghetto, gli alberi rappresentano il Parco delle Groane e le stelle non sono altro che i sogni, che abbiamo il dovere di perseguire sempre.
CRIPPA: Due sono gli slogan della mia campagna elettorale. Da sempre al vostro fianco perché sono dieci anni che siamo insieme, la mia maggioranza e il nostro paese e dieci anni sono tanti davvero. Il secondo slogan è “la mia forza è la mia passione” e si riferisce proprio al fatto che io metto sempre tanta passione in tutta la mia attività, così è stato in questi dieci anni a capo dell’assessorato, quando la mia disponibilità nel ricevere e nel confrontarmi con i cittadini è stata massima.
STEFAN: “Pensare globale e agire locale” perché non possiamo rinchiuderci in un cerchio isolato, ma dobbiamo ricominciare un percorso per Ceriano tenendo conto di quanto accade intorno a noi e delle opportunità che arrivano in vari ambiti. Non possiamo rinchiuderci su noi stessi, ma dobbiamo recepire dal mondo quello che di positivo arriva e lavorare anche nel nostro paese per farlo crescere, in vari ambiti.
Tra le moltissime altre domande, anche quale sarebbe stata l’opera da fare una volta eletti sindaco:
CERIANI: Dobbiamo ripartire dalle piccole cose, perché sono le banalità che evidenziano l’attenzione per il paese. Io dico di partire da questo, dalle manutenzioni in tutto il paese. E poi, permettetemi una battuta: finiamo la via Silvio Pellico che è un cantiere aperto da non si sa più quanti anni.
CRIPPA: Abbiamo avviato in questi ultimi mesi il progetto di riqualificazione del centro sportivo di via Stra Meda anche ai contributi regionali, voglio concentrarmi da subito per portare a compimento un’opera del valore di mezzo milione di euro.
STEFAN: Se penso alla prima opera, all’opera più importante, penso all’efficentamento energetico degli stabili di proprietà comunale. Risparmiare sui consumi, sulle bollette, vuol dire avere a disposizione più fondi da destinare ai cittadini e ad altri campi dell’amministrazione del nostro comune.
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22032019