Staffetta 24 per un’ora vince l’Azzurra e… tanta solidarietà
SARONNO – “The finale countdown” degli Europe ha salutato come tradizione la fine della staffetta 24 per un’ora che per due giorni ha visto 50 squadre con 1200 atleti sfidarsi allo stadio Colombo Gianetti. Una dedica speciale arrivata dagli organizzatori e dall’assessore allo Sport Gianpietro Guaglianone, ha voluto ricordare il giornalista sportivo Gianni Stirati scomparso il 27 maggio scorso.
A vincere è stata ancora una volta la voglia di stare insieme, superare i propri limiti e in molti casi fare solidarietà.
La classifica finale ha visto al primo posto l’Azzurra di Garbagnate alla quarta vittoria con 375,883 chilometri, seguita da Cardatletica1 con 362,688 e terzo gradino del podio per Teamherbalife24 con 335,544. Come squadra interamente femminile ha vinto Oliver Team con 332,880 chilometri. Per quando riguarda i singoli per le donna ha primeggiato Francesca Durante con 15,196 (Oliver team) mentre negli uomini Stefano Casagrande con 18,091 (Azzurra).
Da segnalare la performance di Diego Donegà 52enne di Lomazzo che ha corso da solo per 24 ore chiudendo a 137,880 chilometri. “Ho corso per l’associazione Disabili in corsa di cui faccio parte come guida per ciechi. ho trovato uno sponsor che ci fa una donazione per ogni chilometro percorso”. Da segnalare anche l’impegno della Cls che ha fatto partecipare diversi disabili che si sono alternati in pista anche con sedie a rotelle.
Assente per una breve vacanza il sindaco Alessandro Fagioli, a premiare i vincitori sono stati il vicesindaco Pier Angela Vanzulli, il presidente Raffaele Fagioli e l’assessore allo sport Gianpietro Guaglianone in prima linea per l’intera competizione dalla partenza alla “maratona” notturna.
Tanti applausi. oltre che per gli organizzatori del Gap Saronno, per il team “Forza Angelo” che quest’anno ha raddoppiato e continuando a tifare per Angelo Camnaghi il 51enne che nel luglio 2014 è stato vittima di un incidente sulla strada che porta da Saronno a Rovello Porro. Emozionante l’ultima frazione corsa dalla “caposquadra” Katia.
[gallery type=”rectangular” ids=”169224,169225,169226,169227,169228,169229,169230,169231,169232″]