Pendolari, aumento dei biglietti: per Andrea Monti (Lega) “chi usa solo il treno va rimborsato”
SARONNO / LAZZATE – “È venuto il momento di fare chiarezza una volta per tutte sulla questione dell’aumento degli abbonamenti, dovuto ad una decisione del Pd di seguire i desiderata di Sala, costringendo tutto il sistema ad aumentare le tariffe.” Così Andrea Monti, lazzatese, vice capogruppo della Lega e vice presidente della commissione Territorio del Pirellone circa i rincari sugli abbonamenti dei pendolari “monomodali”. “Come avevamo previsto, anche nella Commissione di gennaio – spiega Monti – il prezzo più caro l’avrebbero pagato i pendolari che utilizzano unicamente il treno. Tutto perché all’interno dell’Agenzia del trasporto pubblico locale il Comune di Milano detiene la maggioranza, grazie alla pessima Legge Delrio e fa il bello e il cattivo tempo. E così il Pd ha deciso di sacrificare i pendolari monomodali, ritenuti dal consigliere dem Bussolati addirittura inesistenti, come ebbe modo di dichiarare in una seduta della Commissione trasporti. Per questa ragione in sede di Semplificazione normativa presenterò un emendamento ad hoc per riequilibrare le quote nell’agenzia del Tpl, al fine di porre termine allo strapotere di Palazzo Marino sull’hinterland e le Province limitrofe”.
Prosegue Monti: “Detto questo, per quanto attiene i rincari, la Regione una soluzione per il futuro l’ha trovata: rimborsare a tutti i monomodali l’aumento dell’abbonamento. A questo punto occorre che Trenord individui un sistema di rimborso dei pendolari, come da indicazioni di Regione Lombardia, snello, efficiente e che non obblighi l’utenza a inutili lungaggini burocratiche. Giovedì 17 ascolteremo l’Amministratore delegato di Trenord, Piuri, per chiedere che l’attuazione del suddetto piano rimborsi avvenga nel rispetto di tali garanzie e per vigilare affinché il rinnovamento del parco rotabile e l’assunzione di nuovo personale, voluti dalla Regione nel 2017 con l’investimento di 1.6 miliardi, rispettino la tabella di marcia che prevede l’arrivo di 160 nuovi treni a partire dal 2020″.
04102019
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Commenti
Moderatori mi passate i ps e i pss e non il post principale? Dai siete ridicoli… ho solo
Scritto quello che pensano in migliaia
Pps: l’ unico strapotere che vedo è il vostro tipo 6 MESI per un elettrocardiogramma urgente… da privato domani, vogliamo parlarne?
Ps :
mi dica Caro Signore ( consideri che sono il suo datore di lavoro) cosa ve ne fate di abbonamento con chip rfid e codice a barre? … capito: fa figo ? ci pareva parecchio innovativo… poi stava bene … adesso abbiamo delle consulenze per capire cosa vuol dire in 4/5 anni ci arriviamo tranquilli… noi siamo quelli del fare!
Con i nuovi abbonamenti avete una anagrafe elettronica di tutti gli utenti che utilizzano gli abbonamenti compresa di tutti i dati incluso cellulare e mail codice fiscale e 20 firme per la privacy (ps in forma elettronica basta un assenso fino alla revoca )… ma naturalmente per avere quanto ci spetta faremo una fila di due ore poi dovremo ricompilare un modulo con dati che avete da mesi ….ecc… ecc… mi dica che non sarà così la prego ?… da Milano e da come è gestita avete solo da imparare…assegnare un codice cliente univoco oppure un ndg no?… capito non siete ancora arrivati al capitolo ” gestione anagrafica” del libro intitolato ” sono un manager for dummies”.
L’ha preso tramite Altro consumo?
Io avevo aderito alla class action, non mi sono abbonato ad altro consumo e stranamente non ho preso il rimborso come altri con i quali avevo condiviso la richiesta di rimborso.
Per voi sorry
E naturalmente per siamo noi che dobbiamo presentare apposito modulo…non voi che vi scusate e ci rendete la vita un po’ più facile…ma figuriamoci NoN SIA MAI!
In nord comandate voi da anni basta palle e datevi una mossa non esiste che i vostri scazzi politici li fate pagare a chi viaggia su carri bestiame in piedi e alle prese tutti i giorni con treni che con 20 min di percorso ne hanno 15 di ritardo
Concordo sul carro bestiame
forse il consigliere ha rimosso il caos rimborsi di Trenord di qualche anno fa dovuto al “dicembre nero” causato dal cambiamento di software per i turni dei macchinisti..tra l’altro in questi giorni stiamo assistendo a qualche replica di problemi informatici….e ancora vi fidate….
non è difficile la soluzione…ci può arrivare…si chiama biglietto solo treno….
Ma perché chi ha preso il rimborso?
io l’ho preso, 14(quattordici) euro dopo un mese di viaggi in modalità “se c’è il treno vado a casa altrimenti dormo dagli amici a Milano”
L’ha preso tramite Altro consumo?
Io avevo aderito alla class action, non mi sono abbonato ad altro consumo e stranamente non ho preso il rimborso come altri con i quali avevo condiviso la richiesta di rimborso.
Non c’è bisogno di rimborsarli ma di rimettere l’abbonamento “solo treno” evitando qualsiasi tipo di sbattimento da parte dei pendolari che già si devono sorbire i continui disagi di Trenord
Chi usa solo il treno deve pagare solo quel servizio e non pagarne un’altro e poi chiedere il rimborso con le modalità indicate, compilando moduli, facendo file per consegnare i moduli.
Milano ha deciso di anticipare l’entrata in vigore del biglietto integrato. Quindi esiste il biglietto integrato che ha molti vantaggi ma alcuni svantaggi. Regione Lombardia ha dato ordine a Trenord di azzera gli “svantaggi”. Ma ormai esiste il biglietto integrato, anche se Milano ha sbagliato a introdurlo in anticipo, e da qui non si può tornare indietro.
#hastatounaltro
Intanto Monti grazie per i viaggi sempre pessimi! Oppure #hastatounaltro anche qui?
….dopo aver fatto cadere le uova poco rimane da fare…
forse una frittata…
ma serve anche un po di sale!
……..
In FNM però comanda la Regione!
Temo che sia la solita storia
#anchequestavoltacolpadeglialtri