Airoldi: “Caro sindaco invece dell’area feste investiamo su spazi per gli studenti?”
SARONNO – Parte da una citazione cinematografica la presa di posizione di Augusto Airoldi, ex presidente del consiglio comunale, in merito alle dichiarazione del sindaco Alessandro Fagioli in merito alla presenza di studenti “non saronnesi” nella biblioteca civica.
“«Alt! Chi siete? Cosa portate? Sì, ma quanti siete? Un fiorino!»
Mi perdonerà il sindaco, ma leggendo il resoconto della conferenza stampa nella quale ha presentato i risultati dell’indagine di soddisfazione del servizio della biblioteca comunale saronnese mi è tornata alla mente une delle scene cult dell’indimenticabile coppia Troisi – Benigni.
Dice il Sindaco che siccome la nostra biblioteca è frequentata (e forse, saturata) per ben il 33% “da utenti che arrivano da fuori Saronno, bisognerà trovare una quadra dal punto di vista gestionale ed economico”. Quindi, un fiorino.
Sindaco, non ha mai pensato che questi “stranieri” possano essere, in massima parte, studenti che frequentano le numerose scuole superiori che da sempre caratterizzano, arricchiscono Saronno e generano pure un indotto economico in città? Allora, almeno per quelli che si dichiarano soddisfatti del servizio erogato dai dipendenti della nostra biblioteca, che dice, possiamo fare mezzo fiorino?
Ho scherzato, evidentemente. Ma la faccenda è seria. Perché ci dice, ancora una volta, che modello di città questa Amministrazione persegue: una città ripiegata su se stessa, che tarpa le ali alle sue potenzialità invece che valorizzarle come attrattive. Ma una città così, rinuncia al suo futuro.
Sindaco, non sprechiamo centinaia di migliaia di euro per una improbabile area feste! Usiamone almeno una piccola parte per cercare una soluzione che permetta di aumentare gli spazi fruibili dagli utenti superando l’attuale carenza! Almeno come soluzione transitoria!
E’ sicuro, Sindaco che, nelle vicinanze dell’attuale biblioteca, non ci siano spazi che, opportunamente convenzionati, possano aiutare in questo senso già nel prossimo futuro?”
(foto archivio)
29012020