Giovedì di negozi aperti, ci sono tutti… meno i negozianti
SARONNO – Tanta gente per il terzo giovedì di negozi aperti nel centro storico di Saronno… ma pochi negozi aperti. E’ andata proprio così questa sera un città, serata calda ma tutto sommato piacevole, che senz’altro invogliava ad uscire, Si sono viste tante famiglie, moltissimi giovani, bar e gelaterie che ai loro tavolini all’aperto hanno attirato una variegata clientela, sempre nel rispetto delle norme anti-covid, con gel disinfettante ed il distanziamento fra i tavoli, e poche persone al bancone ed alla cassa. Insomma, tutto bene con una gran voglia di uscire e stare insieme, ed anche un poco di movida?
Sono un poco mancati quelli che sarebbero dovuti essere i veri “protagonisti” della serata, ovvero i negozi, i negozi aperti che in realtà erano quasi tutti chiusi: attorno alle 22 i negozi che erano aperti si potevano contare sulle dita di una mano o poco più, e prima erano ancora di meno; quasi tutti hanno chiuso alle canoniche 19.30. Festa non rovinata, anche se senza eventi per l’emergenza coronavirus: nei bar non sono mancati i clienti.
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(foto: alcune immagini del centro storico saronnese questo giovedì sera)
09072020
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Commenti
I tanti perché sorgono spontanei ma il vero motivo della poca risposta dei commercianti alle aperture del giovedì è indubbiamente che il commercio di prossimità, dei centri commerciali non alimentari hanno urgenza di rimodulare l’attività, ingegnandosi a rivolgere l’attenzione al cliente puntando sulla qualità e la fiducia. I vecchi concetti che hanno sviluppato a Saronno il commercio in passato sono superati. Le soluzioni di oggi possono essere tante se si ha voglia di progredire e non vivere nei ricordi lamentandosi.
i commercianti sempre a lamentarsi ma poi quando c’è da lavorare chiudono. basta piagnistei ne abbianmo piene le tasche
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Forse dimentica che i commercianti non hanno lo stipendio assicurato, se hanno deciso di stare chiusi avranno i loro buoni motivi evidentemente le spese sarebbero piu alte del guadagno, leggendo i commenti ritengo che sia troppo superficiale dare dei giudizi soprattutto fatto da persone che hanno uno stipendio fisso con tutte le tutele del caso.
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persone che hanno lo stipendio fisso (in questo periodo nemmeno quello sicuro) e sono obbligati a pagare tutte le tasse mentre i commercianti …..
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Questo commento è la risposta del perché Saronno sarà solo un paese dormitorio.
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Bello giudicare quando si ha il posto fisso
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Mentre i commercianti cosa?
Ma piantiamola lì.
Ora i tanto di moda acquisti on line sui portali internazionali dove pagano le tasse.
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Assessorato al commercio imbarazzante.
Non si possono fare eventi, ma avreste potuto favorire musica diffusa, percorsi video. Avreste persino potuto trasformare l’ultimo consiglio comunale in un evento per la cittá… Ma probabilmente ha ragione chi era in piazza: avete paura.
Saronno spenta e moribonda questo è lo stato attuale. Anche perchè diciamolo a Saronno non si fa quasi nulla, non si organizza quasi nulla ecc. E’ una Città che vive ed è gestita come un paesotto.
Servono idee nuove, serve gente nuova, servono 1000 idee, serve anche che i commercianti si sveglino ( spesso sono bravi a lamentarsi e basta )
Ma l’Assessorato al Commercio e il Distretto Urbano del Commercio pensano di essere ancora in lockdown ? I commercianti dovrebbero essere tutelati ora piú che mai e invece il nulla…inaccettabile !
Giovedì sera con bar aperti a Saronno.
Seratona speciale!
Visto che a Saronno quasi tutti i bar di solito chiudono massimo alle 20.00
I poveri negozianti (di cui conservo tutte le dichiarazioni dei redditi di quando furono pubblicate sul sito del ministero) che in pochissimi superano i 15.000 Euro all’anno. Avranno chiesto ed ottenuto (poverini) i sussidi a fondo perduto per l’emergenza Covid e quindi fino alla fine dell’anno non avrebbero nemmeno bisogno di riaprire, talmente stanno bene ora a spese dello Stato.
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Ora avete capito tutti il perché i negozi importanti hanno chiuso , troppa invidia sociale per chi si mette in gioco lavorando più di 14 ore al giorno soprattutto rischiando sempre il proprio denaro
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l’evasione fiscale in particolare delle partite iva è difesa da una parte politica precisa, a discapito di tutti i lavoratori dipendenti
E i commercianti si lamentano?
Giusto che chiudano per non riaprire…intanto i 2000 euro a fondo perduto li han portati a casa qualcuno con i magheggi anche di più e anche l anno prossimo si lamenteranno…
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Se foste voi nei nostri panni
Non durereste 1 mese!
Giusto criticare le chiusure anche quando a fatica si è discusso sulle aperture del giovedì !
Ma necessario distinguere e giudicare, situazioni diverse in modo diverso!
Probabilmente tra i negozianti saronnese c’è una grande fetta di c’ero agiato, proprietari che non hanno necessità ad aprire anche quando
È consentito, proprietari che se affittano bene altrimenti va bene uguale, e questa situazione in un bacino di
Medie dimensioni come saronno crea problemi anche agli altri!
Attrazioni zero, negozi chiusi, attrattiva zero, a discapito di cui realmente vuole e ha bisogno Di lavorare!
E poi ci sono i commercianti veri quelli che si sono costruiti una professione, che fanno fatica, Che lavorano mattina sera per far quadrare le cose e che soesdo realisticamente dichiarano meno dei dipendenti e non
Perché si evade, ma perché questa è la realtà.
Quindi fate il favore di ragionare e non sbraitare slogan, sintomo di un pensiero retrogrado e analfabeta !
Grazie