Un cartello e un post su Facebook per rilanciare l’appello: “Non sfrecciate in via Bergamo”
SARONNO – Un cartello sotto il rilevatore di velocità e un post su Facebook. Le provano davvero tutte i residenti del quartiere intorno via Bergamo al confine tra Saronno e Ceriano Laghetto per chiedere agli automobilisti di non sfrecciare con le proprie vetture.
Il primo step è stato l’arrivo di un cartello “homemade” con un esplicito invito: “Attraversamento pedonale. Attenzione! “Potrestre essere voi stessi con i vostri figli ad attraversare”.
Un messaggio rilanciato anche sul gruppo “Sei di Saronno se…” con un invito esteso anche all’Amministrazione comunale ad intervenire al più presto. Ecco il messaggio in versione integrale.
Buongiorno a tutti, questo cartello è comparso in Via Bergamo, praticamente al confine con il comune di Ceriano Laghetto. Partendo dal presupposto che chiunque l’abbia posto gode della mia più sincera stima e visto che quel tratto in ingresso a Saronno viene utilizzato come pista di velocità, questo post vorrei arrivasse a chi di dovere per porre rimedio, magari con l’apposizione di bande sulla carreggiata che costringano le vetture a rallentare. L’incrocio con via Valtellina, dove è presente l’attraversamento pedonale, vede pedoni di ogni ordine e grado d’età doversi fermare e attendere che siano transitate tutte le vetture per poter attraversate in sicurezza, parola grossa in quanto sia prima sia dopo tale intersezione sono presenti delle curve che non rendono facile la reattività dei “piloti”. Augusto Airoldi la palla passa a Lei, speriamo prima che sia troppo tardi.
(foto convidisa su Sei di Saronno se…)
16112020
Lascia un commento
Commenti
Ne riapparso altro…
Sono più di 2 anni che abbiamo segnalato il problema in comune ma nn abbiamo mai ricevuto risposta…. è capitato che per un soffio non ci scappava il morto un paio di mesi fa ( un bambino di 10 anni)… speriamo che questa giunta nuova intervenga e che mi faccia ritornare la fiducia nelle istituzioni.
Avevo notato cartello alcuni giorni fa…. Fatalità oggi che sono passato non c’era più….. In concomitanza con articolo…..
Ps: Ecco forse anche le bici dovrebbero rallentare… C’è da dire che lo stesso palo della segnaletica forse poteva essere messo meglio!!!
Già che siamo in zona: occorre mettere cartelli “home made” anche in via Miola ed in via San Dalmazio, per evitare gare di “formula uno ” ? In via Miola, tratto rotonda via Bergamo / semaforo Cascina Ferrara – rettilineo che invita alla velocità – abbiamo vetture e moto che danno a tutto gas, con velocità ben superiori ai 50 se non ai 100Km orari. In via San Dalmazio, scorciatoia che evita la rotonda di via Bergamo in direzione Ceriano – limite codice 30KmH – si viaggia a velocità ben superiori. Tutto ciò a rischio dell’incolumità dei residenti e non. Provare per credere: dalla via San Dalmazio, per immettersi con svolta a dx o sx in via Miola, ci si deve raccomandare al Buon Dio. L’attuale giunta dimostri buona volontà, nell’affermare e attuare quanto promesso in campagna elettorale.
Gesto volendo condivisibile, però vorrei far notare che le dimensioni del cartello sono di grave impedimento al passaggio simultaneo in quel punto di due biciclette in quanto lo stesso occupa una buona parte della pista ciclabile.
-
Il problema non si pone più in quanto il cartello è stato rimosso, per quanto riguarda il passaggio di due biciclette in contemporanea se non ricordo male tali mezzi, per essere omologati, dovrebbero essere provvisti di impianto atto a frenare la marcia, cosa che sarebbe utile usare anche in presenza di pedoni visto che quel tratto è adibito anche a marciapiede. Faccio quotidianamente del tragitto col cane e le posso assicurare che molti ciclisti, arrivando alle spalle senza usare il campanello, sono paragonabili agli automobilisti sulla carreggiata. E comunque un formato A4 non avrebbe avuto sia lo stesso impatto sia la stessa risonanza.