Uboldo al centro: “Perchè il sindaco ha ridotto la polizia locale?”

UBOLDO – “Il sindaco Luigi Clerici ha ridotto il personale della polizia locale: perché? Anzichè aumentarlo, Uboldo ha ridotto gli addetti alla vigilanza urbana. Pare che Origgio non voglia rinnovare la convenzione ma non si capiscono le intenzioni dell’Amministrazione comunale di Uboldo che anche su questa vicenda non ha finora speso una parola”. Lo si legge in una nota della lista civica di opposizione, Uboldo al centro. Che va alla carica: “Accettano e subiscono in silenzio la decisione di Origgio?Lo abbiamo chiesto al sindaco Clerici con un’interrogazione per il prossimo consiglio comunale”. Se ne discuterà, dunque, nel corso della prossima riunione dell’assemblea civica uboldese, con data ancora da fissare.
Da tempo i Comuni di Uboldo ed Origgio condividono questo servizio con il comando unificato di polizia locale, i cui agenti si occupano dei controlli sul territorio di entrambi i paesi.
(foto: controlli della poliiza locale del comando unificato di Uboldo e Origgio)
18082021
Commenti
Ma la pl a uboldo esiste ?
????
Scusate ma voi di
uboldo al centro volete spiegarci come è finita la storia del presunto parcheggio abusivo di via 4 novembre ??? Grazie
Commentare in modo anonimo è l’unica soluzione per non avere delle ripicche, e, non è vigliaccheria !!
Solo il settore della cementificazione edilizia prolifera.
Se Origgio non rinnova la convenzione con Uboldo è un grosso sollievo per il Comandante della P.L.
L’ antenna resterà simbolo di degrado ambientale dell’ amministrazione Clerici, una vergogna.
Era meglio l’impianto di illuminazione che non funzionava da anni perchè costava troppo ripararlo? Quello che tu chiami antenna è un ripetitore per la telefonia cellulare… ma te cosa ne sai? il cellulare non lo usi vero?
Solito modo di ragionare all’italiana. Se uso il cellulare allora devo accettare che si deturpi una rotatoria di ingresso nel paese?
Non siete in grado di trovare altre soluzioni che quel posto lì per il tuo amato “ripetitore”?
Le vedi le rotatorie degli altri? Vedi come Saronno, Origgio e tanti altri comuni trattano le loro? Loro hanno capito da tempo che la bellezza conta e che le rotatorie sono biglietti da visita.
Voi no. Dopo le torri finto Medio Evo del Guzzetti, ecco le rotatorie-degrado del Clerici: Uboldo, capitale internazionale del Kitsch.
purtroppo qui tra Clerici e Guzzetti se non è zuppa è pan bagnato, siamo ormai il paese del kitsch, ma cosa abbiamo fatti di male per meritarci questo?
è vero, un monumento alla volgarità e alla bruttezza, con gli automobilisti da e per Busto A. siamo fregati; ci va meglio solo con quelli da e per Gerenzano perché alla Girola qualche giunta passata (quale?) ha fatto mettere tre splendidi gelsi (vedo che è a cura di un’azienda vivaistica uboldese)
Evasio Regnicoli sindaco anche di Uboldo !!
Sicuramente meglio di Clerici
Ve lo regaliamo!
Prosegue la politica di “desertificazione” di questa strana amministrazione uboldese.
Tagliato oggi un grosso pino marittimo al cimitero. Spiegazioni zero, alberi sostitutivi zero.
La parte nuova del cimitero poi sembra un forno africano, l’unica ombra è quella delle croci.
Il tutto a completamento dei tagli dei tigli sul vialetto cimitero, deciso da chi c’era prima.
Anche il piccolo parcheggio di via Dell’Acqua alberi zero. Una fornace.
Niente alberi sostitutivi naturalmente sulla pista ciclabile per Gerenzano.
Lascia poi di sasso l’antenna nella rotatoria da Rescaldina, un pugno allo stomaco, se si pensa alle rotatorie verdi di Saronno.
Forse qui l’assessore uboldese all’ecologia (ma chi è?) non ha ancora capito che, coi 35-36 gradi, mettere alberi non è un optional, è un servizio pubblico.
ha ragione, c’è da riflettere e preoccuparsi..
poi ho visto oggi che in quel parcheggio senza piante di via Dell’Acqua ci hanno messo delle panchine, giusto circondate dalle auto e esposte in pieno sole 35°
il messaggio del Comune è questo: la panchina ve la do io, voi però portatevi l’ombrellone
non ho parole
Altro flop del centrodestra uboldese.
Ohibò che strana dichiarazione questa.
Eppure c’è stata solo un’Amministrazione di Uboldo che si era “sottomessa” a Origgio ( o meglio a chi davvero comandava in quel comune e nel nostro);
è quella che aveva praticamente chiuso la sede della Polizia Locale a favore appunto della sede origgese, determinando la quasi scomparsa della vigilanza cittadina in Uboldo,
quella che aveva presso ALLA LETTERA ( con copia-e-incolla) i regolamenti comunali origgesi e li aveva applicati a Uboldo.
Agli uboldesi la risposta all’indovinello.
pardon….”che aveva preso”…
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