Accoglienza a Saronno di una famiglia afghana, Pd: “Siamo d’accordo, speriamo lo sia anche la Lega”
SARONNO – “Accogliere una famiglia Afgana a Saronno non ci può che vedere concordi. Con i primi voli umanitari sono atterrate in Italia prevalentemente persone che negli anni hanno collaborato con il personale diplomatico, i nostri militari, famiglie a rischio della vita se rimanevano in quel paese”.
Inizia così la nota del Pd Saronno in merito all’appello di Attac e di altre realtà cittadine poi condiviso dal presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli e dalla civica Con Saronno.
Le scene drammatiche le abbiamo viste tutti: madri che lanciano i loro bambini oltre la recinzione dell’aeroporto ai militari, nella speranza che li portino in salvo. Abbiamo visto la disperazione negli occhi delle donne per il loro prossimo futuro, ci sono rastrellamenti, si spara su chi protesta, oggi questa è la situazione di quel Paese. Come Partito a livello nazionale stiamo organizzando “Insieme per il popolo afghano”, una campagna per raccogliere aiuti da destinare alle organizzazioni, come Emergency, Croce Rossa, Women for Women International, che non curanti del pericolo resteranno in quel paese per aiutare le persone.
Per cui dare concretamente un segno tangibile, anche attraverso la nostra comunità saronnese ci sembra doveroso, testimonia umanità e che Saronno non resta indifferente e non si tira indietro.
Confidiamo che anche le forze di minoranza come la Lega supportino questa iniziativa, spesso il loro leader ha dichiarato “chi scappa dalla guerra è mio fratello”, questa è l’occasione di dimostrarlo con i fatti.