Azione: “Sì alla commissione sulla Rodari anzi meglio sarebbe far chiarezza in consiglio”
SARONNO – “Azione condivide l’appello delle forze di minoranza affinché si affronti urgentemente in commissione Opere Pubbliche la situazione della Scuola Rodari”.
E’ questo il focus della nota firmata dagli attivisti del partito di Calenda che rilancia la richiesta presentata da Lega, FdI e Fi che chiedono chiarezza sulla riqualificazione della scuola elementare Rodari del quartiere Prealpi dopo la perdita dei 4 milioni di euro del bando del Miur.
“Come Azione ci siamo ripromessi di entrare sempre nel merito delle questioni, giudicando con spirito critico e liberi da pregiudizi ideologici. Per questo motivo intendiamo sostenere pubblicamente l’iniziativa della minoranza, composta in gran parte da partiti culturalmente molto distanti da noi, volta a richiedere che la commissione Opere Pubbliche affronti approfonditamente quanto accaduto in merito al finanziamento perso della scuola Rodari. Troviamo la proposta ragionevole e opportuna e non, come spesso è accaduto in passato, sterilmente polemica.
Ci sono importanti questioni che le rappresentanze politiche e i cittadini hanno il diritto di conoscere e giudicare:Qual è lo stato reale dell’iter di valutazione della richiesta di proroga tardivamente avanzata dall’amministrazione al Ministero dell’Istruzione?
Di chi è la responsabilità dell’evidente e innegabile errore amministrativo che ha comportato il mancato rispetto delle scadenze procedurali?
Quali sono state precisamente le valutazioni di inadeguatezza in relazione al progetto originario, più volte richiamate dal Sindaco nei suoi interventi pubblici?
Quali strumenti potranno sopperire a parere del Sindaco a questo errore? Con quali costi, quali tempi e quali garanzie per i cittadini?
Crediamo che il luogo corretto per affrontare questi temi sia la commissione competente, se non – ancor meglio – lo stesso consiglio comunale, per rispetto delle istituzioni, delle forze politiche e soprattutto dei cittadini, oltre che in coerenza con la tanto spesso auspicata trasparenza.