Paladozio inadeguato e costi elevati: la Pallavolo Saronno rinuncia alla A3
SARONNO – Niente serie A3 per la Pallavolo Saronno: la mancanza di un impianto adeguato in città dove giocare gli incontri casalinghi (si era pensato all’esilio a Gerenzano o in Brianza) e gli elevati costi che il salto di categoria avrebbero comportato, hanno indotto la società alla rinuncia. Lo comunica il club saronnese, recente vincitore alla finale di serie B del volley maschile.
“Una notizia che era nell’aria già da qualche giorno. Dopo la magica promozione arriva la dura realtà, per una serie di motivi seri… ma ci abbiamo provato! Ripartiamo consapevoli e più forti” si legge in una nota della società di via Biffi.
I problemi legati alla futura sede di gioco in A3 erano da tempo noti e sono apparsi subito evidenti dopo il raggiungimento della promozione. Saronno ha dunque gettato la spugna es ha ceduto il titolo per la A3 ai Diavoli rosa di Brugherio che dunque fanno subito ritorno nel gotha della pallavolo dopo la retrocessione appena incassata sul campo. Sotto il profilo “burocratico”, Saronno ha formulato a Federvolley la richiesta di cessione del titolo appena conquistato; la “commissione ammissione campionato” ha tempo sino al 5 luglio per dare il proprio (scontato) nulla osta.
Una triste notizia per tutto il mondo dello sport saronnese che, soprattutto per problemi legati agli impianti cittadini di basso livello, non riesce mai a “decollare”, a compiere quel salto di qualità che pure le società sportive vorrebbero compiere e che oltre a fare i conti con strutture da rivedere o rimodernare, si trovano spesso a dover affrontare anche i problemi legati allo scarso sostegno economico proveniente dal territorio.
14062022