Solaro approva il Pgt, Castelnovo: “Importante cambiamento per Solaro”
SOLARO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del comune di Solaro circa la variante del Pgt.
Nel corso del mandato è stato avviato il processo di revisione e di adozione della variante del piano di governo del territorio. È stato un iter complesso, coinvolgendo nella discussione anche i cittadini che non hanno fatto mancare le loro proposte. Il tratto principale è la valorizzazione del territorio, cercando di basare lo sviluppo sulla trasformazione dell’esistente più che sull’espansione delle aree libere. Il piano è andato in adozione nel mese di dicembre e individua diversi obiettivi urbanistici, sociali e culturali da sviluppare e cogliere come opportunità di crescita sostenibile.
In primo luogo la riduzione del consumo di suolo con l’adeguamento a quanto previsto dalla programmazione sovracomunale, con un risparmio previsto di circa il 30% rispetto al precedente piano. Particolare cura è stata riservata al recupero dell’urbanizzato, cercando di semplificare le normative e incentivare le attuazioni nell’ottica di rinnovate efficienza ed efficacia, per valorizzare il nucleo storico del paese. A tal riguardo è stata introdotta l’incentivazione, legata all’attuazione dei progetti nell’ambito della rigenerazione dello spazio pubblico: l’obiettivo è quello di portare il privato ad eseguire opere utili alla collettività. Il documento intende anche rafforzare e valorizzare il sistema economico locale, introducendo un principio di flessibilità per consolidare le attività produttive, tutelando inoltre la distribuzione commerciale riservando particolare interesse ai negozi di vicinato. Il sistema dei servizi si concentrerà sugli effettivi bisogni della comunità mirando ad esempio alla realizzazione e alla interconnessione dei percorsi ciclabili. Si prevede l’implementazione delle aree verdi e la salvaguardia del patrimonio ambientale solarese, per esempio attraverso lo sviluppo dei corridoi ecologici esistenti creando connessione tra Parco delle Groane e Parco del Lura.
Il piano è stato adottato con votazione favorevole in Consiglio Comunale. È ora previsto un periodo di presentazione delle osservazioni, dal 13 di gennaio al 12 di febbraio. In tutto il periodo precedente, per i professionisti ed i cittadini sarà possibile chiedere agli uffici comunali di visionare il progetto.
Maurizio Castelnovo, assessore all’Urbanistica: «Questa è la visione che abbiamo e che proponiamo attraverso il piano di governo del territorio per il futuro di Solaro. È un Pgt che tende ad avere una grande capacità di equilibrio, attraverso uno sviluppo presente ma contenuto, con un’importante attenzione al verde. I cittadini sono stati invitati a vari appuntamenti, così come i professionisti ed anche le parti politiche, riunite in numerose commissioni per lo studio del piano. È ancora aperta la possibilità di presentare osservazioni che terremo nella massima considerazione nelle fasi conclusive di redazione del Pgt, un lavoro che ha impegnato importanti risorse per tutto il percorso amministrativo ma che siamo convinti migliorerà in meglio la vivibilità della nostra Solaro».
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Commenti
L’unico scempio che vedo in questo anno è a Roma
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Ultimo scempio piazzale grandi al bollo ancora alberi sani tagliati, green solo a parole!
FORZA ITALIA HA ALTRE IDEE E MI HANNO DETTO CHE SALVERANNO IL PAESE DA QUESTO SCEMPIO
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lo scempio l’avreste fatto non facendo il parco vita ricordatevi sempre !
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Io mi ricordo degli alberi tagliati a regina Elena, mi ricordo del bosco privato, mi ricordo del verde pubblico non curato, mi ricordo del parco vita zona di spaccio, mi ricordo del corridoio verde nuova area commerciale e mi ricordo di una strada inutile che si voleva fate fra solaro e Ceriano, fermata da una raccolta firme, a giugno verrete giudicati dal vostro operato.
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quanti commenti faziosi e privi di obiettività.
LA STRADA CHE NON ANDAVA FATTA AL CONFINE CON CERIANO in realtà avrebbe potuto rivelarsi una scelta programmatica da valutare con maggior serenità e sguardo futuro. i perchè sono tanti:
1 il rischio che la saronno monza diventi a gestione locale con relativo insostenibile esborso economico per le casse comunali è presente ed elevato. la nuova strada non avrebbe mai potuto esserlo.
2 il traffico sulla saronno monza non è per nulla diminuito come auspicato con l’arrivo di pedemontana perchè l’autostrada è rimasta deserta a causa dei costi elevati del pedaggio, quindi levarlo dal centro paese creando una tangenzialina sicura sarebbe stato ottimale
3 sarebbe stato possibile trasformare l’attuale saronno monza in una vera strada locale, aprendo anche ad eventuali nuove soluzioni per il commercio locale
4 per evitare l’urbanizzazione sarebbe stato sufficiente vincolare le campagne, una prassi in casi come questo
5 non è stata bloccata dai cittadini con una raccolta firme peraltro alimentata dal solito furbetto di Ceriano per motivi politici, ma tolta dai progetti finanziati da regione lombardia e città metropolitana per mancanza di fondi
ALBERI TAGLIATI AL BROLLO
come spiegato nella riunione di presentazione del progetto gli alberi storici saranno salvaguardati e altri nuovi piantumati. al resto ci pensano gli agronomi, che sono gli unici che conoscono le condizioni delle piante.ALBERI TAGLIATI IN REGINA ELENA
ed ecco qua la solita storiellina degli ultimi cinque anni. per quanto possa sembrare assurdo, decide la soprintendenza ai beni storici. ed in questo caso vengono privilegiate le essenze autoctone.CORRIDOIO VERDE
il corridoio verde esiste, laddove prima non c’era nulla, è sotto gli occhi di tutti. altra polemica vuota.-
Come il suo, palesemente lettura soggettiva e non oggettiva della situazione
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bravo parole chiare ed esaustive attendiamo quelli del dito
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Penso proprio di no, rimarrà come cicatrice sul territorio e ci farà ricordare dello scempio che è avvenuto in questo ventennio