Visto da Varese: Dalla vita dei campi al turismo fra ambiente e cultura
di EZIO MOTTERLE
La domenica dopo Pasqua il Varesotto riscopre la sua antica vocazione agricola inserita oggi in un territorio ricco di attrattive ambientali e culturali. C’è infatti “AgriVarese in città”, occasione unica per celebrare il volto della provincia verde apprezzandone finanche i tratti più nascosti. La giornata, promossa da Camera di Commercio e Comune di Varese con le associazioni di categoria del comparto agricolo, proporrà il 7 aprile eventi dedicati alla valorizzazione del territorio, contribuendo così a migliorare la percezione della sua qualità della vita: un passaggio importante per attrarre non solo i giovani, cui si lanciano proposte per stabilirsi in provincia, ma anche chi può investire sul piano imprenditoriale e sempre di più cerca aree ad elevato benessere. Tra le iniziative di “AgriVarese in Città”, che avrà come cornice i Giardini Estensi e il parco di Villa Mirabello, una piacevole passeggiata per le vie cittadine condotta dagli studenti che partecipano al progetto formativo “Varese tourist angels”. Le ragazze e i ragazzi che fanno parte dell’iniziativa saranno affiancati da guide turistiche professionali per far scoprire le bellezze varesine lungo un itinerario che toccherà luoghi nevralgici della città. Si partirà dal punto informativo allestito ai Giardini Estensi per poi salire sul colle del Mirabello, da dove si potrà godere della vista di Biumo con Villa Panza e Ville Ponti. Quindi, si raggiungerà piazza Motta, antica sede del mercato cittadino, con la chiesa di Sant’Antonio e il suo meraviglioso ciclo di affreschi prima di concludere la camminata in piazza Monte Grappa, simbolo delle trasformazioni novecentesche con la costituzione della provincia nel 1927. Sempre in tema di valorizzazione di un gioiello ambientale quali i Giardini Estensi, anche i percorsi naturalistici condotti dalle Guardie ecologiche volontarie, che oltre a illustrarne le bellezze, educheranno i più giovani alle regole da adottare a confronto con la natura.. Per i visitatori su due ruote in programma una biciclettata di circa tre ore tra le valli varesine e il lago Ceresio. Alla fine si torna tutti a Varese per ristorarsi con i prodotti tipici locali. Cuore pulsante di un settore primario cui si guarda ora con crescente interesse, dando pieno sostegno a una presenza economica che sta rilanciando l’agricoltura e la zootecnia prealpini..