Ciocca (Lega): “Se l’immigrazione finisce in accattonaggio violento, ne possiamo fare a meno”
BUSTO ARSIZIO – “Ancora una volta, l’immigrazione incontrollata ci porta a fronteggiare problemi gravi e complessi. I fatti recenti a Busto Arsizio, dove un sessantenne albanese senza fissa dimora è stato espulso dopo aver causato disturbo alle mense destinate alle persone in difficoltà, sono un esempio chiaro di come l’immigrazione indiscriminata stia mettendo a repentaglio la nostra sicurezza e la nostra convivenza civile”
“Non abbiamo nulla contro chi rispetta le nostre leggi e la nostra convivenza civile” ha dichiarato Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega. “Purtroppo, però, questa immigrazione indiscriminata con gli anni è diventata un pesante problema. L’Europa delle grandi potenze economiche non si cura di gestire con sapienza l’immigrazione e lascia noi cittadini in balia di clandestini che mettono a repentaglio la nostra sicurezza”.
“La Lega in Europa si impegna a portare concretezza e a far cambiare rotta a questo disfacimento. Se l’immigrazione finisce in accattonaggio violento, ne possiamo fare a meno” ha osservato Ciocca, candidato alle elezioni europee di questo weekend.
Con la “Rivoluzione europea” proposta dalla Lega, questo disastro si potrà finalmente riparare. Il mio appello all’Unione è di tornare a ragionare e tutelare i propri cittadini”, ha concluso Ciocca. “È necessaria una svolta nell’immigrazione, per garantire la sicurezza e la serenità di tutti”.
“La Lega chiede un cambio di rotta radicale nelle politiche sull’immigrazione e sulla sicurezza, per restituire ai cittadini la libertà di vivere serenamente nelle proprie città”