Fagioli recita il requiem al 30 all’ora
SARONNO – 30 all’ora, Saronno volta pagina. L’Amministrazione del sindaco leghista Alessandro Fagioli ha mantenuto la parola, ora ci sono stati anche gli atti formali con il passaggio in Giunta. E’ stato dato mandato alla polizia locale “normalizzare” la viabilità saronnese, cancellando quel limite di velocità ribassato, che il precedente sindaco Luciano Porro, di centrosinistra, aveva fra mille polemiche introdotto nella primavera del 2011.
“Non vogliamo ergerci a mega esperti di viabilità. Ma da un lato c’è il codice della strada che parla chiaro e dall’altro il chiaro mandato degli elettori. Abbiamo dunque chiesto, formalmente, alla polizia locale di riportare la situazione alla normalità – chiarisce Fagioli – Non saremo noi ma chi ne sa più di noi, il nostro comando di polizia locale, a ridisegnare i limiti di velocità sul nostro territorio, in base a reali esigenze di sicurezza, che non la politica non c’entrano niente”. Di certo il 30 all’ora è destinato a scomparire progressivamente, possibile che vengano introdotti limiti diversi dal canonico 50 all’ora dove ve ne sia la necessità, come nei pressi delle scuole. Mentre il Comune si è già preso l’impegno di avviare progetti per la sicurezza stradale, con accorgimenti tecnici.
05112016
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Commenti
È almeno la quarta volta che il sindaco annuncia la fine delle Zone 30 saronnesi. Vedremo se stavolta lo farà.
Nel frattempo, forse è il caso di riflettere sul fatto che negli ultimi anni a Saronno a abbiamo avuto 5 morti sulle strade e decine di feriti gravi.
Non sfuggirà ai lettori che è un po’ difficile che si verifichino incidenti tra veicoli fermi quindi, al di là di ogni considerazione, è OVVIO che la velocità sia il primo fattore quando si parla di sicurezza stradale. 😉
Per chi volesse informarsi sensatamente, in modo da evitare commenti francamente imbarazzanti, sull’utilità delle Zone 30 per quanto riguarda la sicurezza stradale, suggerisco la lettura di questo documento abbastanza approfondito:
http://www.bikeitalia.it/wp-content/uploads/2013/06/zone30_europe.pdf
Ci vuole un po’, ma se si vuole provare a capire di cosa si stia parlando è senz’altro utile.
@turk-182 appunto cominciamo a rispettare le regole: in Italia vige il codice della strada che indica il 50 come limite nei centri urbani questa e’ la prima regola da rispettare. Sempre il codice indica che chi va in bici deve avere luci accese e indossare il giubbino riflettente ( dopo il tramonto )….nessuno lo fa. Sempre il codice dice che chi va in bicicletta deve rispettare la segnaletica, gli stop e i sensi unici….quasi nessuno lo fa. Inoltre perchè in presenza di una pista ciclabile i ciclisti utilizzano la sede stradale ? Sai anche questo non si dovrebbe fare. Per finire mi sapresti dire quali sono le “aree fortemente frequentate da bici e pedoni ” a Saronno ?
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Ma secondo lei oggi sulle strade sono i ciclisti il primo problema? Non discuto che TUTTI debbano rispettare le regole, ma le sembra davvero che gli incidenti che tutti i giorni vediamo nelle cronache locali siano causati da biciclette o pedoni?
Se usa l’auto già conosce la risposta.
Io abolirei qualsiasi uso dell’auto in città. Solo mezzi pubblici. Andate a piedi o in bici o state in casa a vedervi la vostra De Filippi…altro che rompere le scatole alla gente normale con le vostre auto.
giriamo l’europa e copiamo: i 30 kmh sono in molte città, dove serve… i 50kmh sono fatti rispettare con autovelox, mettiamo un autovelox in via san Giuseppe tarato a 70 kmh e vedrete quante multe!
Studi sugli investimenti di pedoni in città hanno dimostrato come i 30km/h di limite sono un punto oltre il quale la mortalità per investimento si impenna, seguendo una curva sigmoidale. In pratica sotto i 30 solo il 20% degli investiti muore, poco sopra ne muore l’80%. Ecco la motivazione dei 30 km/h.
Ma noi in città abbiamo dei piloti, non degli automobilisti, che non possono andare piano: poi continuo a vedere gente che guida senza cintura, gente al cellulare, bambini fuori dai seggiolini…
Mentre anche altre città stanno introducendo i 30 all’ora e addirittura a Bruxelles stanno studiando di proporlo a tutti i paesi dell’UE per la sicurezza e riduzione dei gas inquinanti noi invece lo toglieremo. Perché, dice il sindaco, lo vogliono i cittadini perché hanno votato il nostro programma. Eppure sa benissimo che tanti, come me, di centrosinistra non l’abbiamo votato nè per l’indipendenza della padania, nè per entrare nella provincia di Varese, nè per abolire i 30 ma per la sicurezza e immigrazione incontrollata. Perciò esca dagli schemi politici, entri nel merito e spieghi ai cittadini i danni causati dal precedente sistema viabilistico e i vantaggi di tornare a quello vecchio.
Donato
Mezza Europa ha voluto o sta mettendo il limite di 30 Kmh nelle vie più frequentate, a Saronno bisogna rispettare le promesse fatte in campagna elettorale per guadagnare qualche voto degli irriducibili contestatori. Ora si critica qualche decisione non condivisibile ma ovviamente c’è chi si lagna perchè la sinistra (ed altri) non condividono le decisioni prese dal Consiglio Comunale, ma l’autorizzazione a criticare l’avete solo voi leghisti? Perchè non tenete conto anche di come la pensa ora chi vi ha dato il voto ieri?
In Italia anziché far rispettare le regole vige il menefreghismo o l’abbandono delle regole.
Nelle aree fortemente frequentate da bici e pedoni il 30 all’ora è vitale, lo alzerei anche a quaranta, ma è comunque applicato in moltissime città.
In Italia, si sa, l’allergia alle regole è sempre alta. Sbagliato togliere una cosa solo per ideologie.
Cominciamo a far rispettare le regole 🙂
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Infatti è quello che verrà fatto: portare il limite a 30km/h dove deve: ZTL, scuole, parchi. Non dove non serve e non si potrebbe neanche far rispettare
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Ma che inizino i pedoni e i ciclisti a rispettare le regole!!!! Ciclisti contromano, che attraversano sulle strisce pedonali come se ci fossero solo loro, che vanno in bici sui marciapiedi, che pretendono le piste ciclabili e poi dove ci sono non le usano!!!!
piú che giusto….era una sciocchezza colossale
come sarebbe una sciocchezza colossale la riapertura al traffico di piazza de gasperi
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Piazza DeGasperi non è mai stata chiusa al traffico. ZTLvuol dire limitare gli accessi, non vietarli. Al mattino i camion possono entrarci, di giorno i residenti. Non esiste in tutta Saronno una sola già “pedonale”
Sulla competenza dei vigili nutro qualche dubbio…
Non so…ma ogni volta che Fagioli parla ho come l’impressione che non abbia la più pallida idea di quello che sta dicendo.
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non so… ma ogni volta che Fagioli dice una cosa ho come l’impressione che tu riesca a trovare il modo per non capirla… ma cmq il fatto è irrilevante.
Eccoli scatenati i troll del PD
Meno male. Un’idiozia del limite del 30km/h ovunque era da primato ( o da primati). Renderlo effettivo e controllabile dove è realmente necessario ( scuole, parchi, ospedale) è la vera necessità.
Almeno qualcosa di valido … Ottimo finalmente questa idiozia finisce!!
Parliamoci chiaramente: nessuno ha mai rispettato quel limite. Poi possiamo fare demagogia e dire che l’ abbandono del limite dei 30km/h sia una mossa politica piuttosto che un nulla osta per le gare di Formula 1 in centro abitato.
Ma alla fine quello che conta è il contenuto del provvedimento: inattaccabile, anzi ovvio!
Caro Gino e’ assurdo il 30 all’ora. Per fortuna qualcuno a sistemato un’altra barinata.
Requiem per i pedoni. Requiem per i ciclisti. Requiem per gli anziani. Requiem per le mamme coi passeggini.
Messaggio ai cretini al volante: forza ragazzi, il bel passato torna, dateci dentro, da domani sarà una pacchia!
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ma per favore…..nessuno andava a 30 kmh per cui tutto sará come prima
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Mi sa che hai qualche problema
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Il mio problema sei tu.
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che marea di c*****e, tanto il limite dei 30 non era rispettato neppure prima quindi evitate di scrivere tanto per farlo
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Parla per te. Io il 30/h lo rispettavo e non ho mai avuto problemi. Solo chi non sa usare l’auto dice che andare a 30/h è difficile.
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Io avevo già tolto le zavorre alla macchina; ora potrò anche innestare la 3° marcia.
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Se hai problemi a portare l’auto a 30/h forse è meglio che rifai l’esame della patente o che ti fai insegnare a guidare meglio l’auto.
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Requiem per i ciclisti che sfrecciano sui marciapiefi e pssaggi padenonali pensando di aver ragione?
Requiem per quei pedoni che camminano con la testa negli smartphone e non guardano dove vanno?
Non è il 30 piuttosto che il 50 a salvare le vite umane ma é solo il buonsenso civico di TUTTI .-
Non proprio tra trenta e magari 60 km/h in caso di urto o anche solo come tempi di reazione, c’è un abisso. A 30 km/h ti fermi praticamente subito. Provare per credere. Non è che la cosa dei 30 km/h se la sono inventata dalla sera alla mattina. Nelle vie miste e centrali, oltre che in prossimità di aree sensibili è assolutamente un’ottima cosa.
In Italia si sa è tutto schifo e tutto inutile, semplicemente perché ognuno vuole fare ciò che vuole fregandosene degli altri. Guardi agli incidenti che ci sono stati ad esempio nel tratto in discesa del sottopasso ferroviario, tutti incidenti che se avessero rispettato i 30 non avremmo avuto.-
Incidenti nel sottopasso? Tutti causati da sprovveduti che NON SANNO andare in macchina, qualsiasi limite ci fosse stato.
Ripeto che alla base di tutto manca un forte senso civico e culturale e finché ognuno interpreterà le leggi a suo favore, saremo sempre qui a discutere se questi cambiamenti sono giochi politici o servono a migliorare la nostra vita.
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Marciapiedi e passaggi pedonali
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AMEN! ?
Decisione ASSURDA è presa in base ad una ideologia beota, e senza nessuna motivazione tecnico-scientifica, checche ne dica il sindaco
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Assurda era quella dei Comunisti……….
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Decisione assolutamente sensata visto che i 30 non avevano minimamente il senso di esistere già in partenza!!!!
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Invece, la motivazione tecnico-scientifica dei 30 km/h a raffica? Lo chiedo perché chi li ha istituiti ha le idee ancora poco chiare (fornendo tutta una serie di opzioni non già sostenute da alcuna statistica).
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Studi sugli investimenti di pedoni in città hanno dimostrato come i 30km/h di limite sono un punto oltre il quale la mortalità per investimento si impenna, seguendo una curva sigmoidale. In pratica sotto i 30 solo il 20% degli investiti muore, poco sopra ne muore l’80%. Ecco la motivazione dei 30 km/h.
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Gli studi dicono questo 80 percento di investimenti a quanti morti corrisponde? 0,8 morti, 1,6 … 3,2 … 4 morti investiti?
La statistica dei morti investiti a Saronno quanto vale? 1 o 2 morti all’anno nell’era dei 30 kmh e 100 nell’era dei 50 kmh oppure la differenza è inconsistente?
Numeri, altrimenti è solo filosofia.
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continua la pochezza intellettiva della giunta.