Dimissioni Fontana: “Politiche sbagliate sull’ex macello”
“E’ vero che ho avuto dei problemi di salute per i quali il sindaco Luciano Porro aveva già ridistribuito le mie deleghe – esordisce Fontana – ma la fine della mia esperienza in Giunta sarebbe arrivata lo stesso per profonde divergenze di opinioni sulle priorità della città”.
Come aveva annunciato negli ultimi mesi a Fontana non è piaciuta la scelta dell’Amministrazione di recuperare l’ex macello trasformandolo in un centro diurno disabili. “E’ una decisione presa prima dell’occupazione senza tenere conto delle reali necessità della città. E’ sicuramente un progetto interessante ma non prioritario. Le sedi delle associazioni erano a norma e adatte ai servizi offerti mentre in diversi edifici scolastici mancano i certificati di prevenzione antincendio e c’è ancora dell’eternit in stabili di proprietà comunale”.
Ma non solo. Fontana si toglie qualche sassolino dalle scarpe anche sullo sgombero: “Andava fatto subito perchè
“Al di là dello sgombero credo che l’operazione ex macello sia sbagliata come investimento per la città – continua Fontana – con i 500 mila euro della riqualificazione della palazzina si potrebbe eliminare tutto eternit dagli stabili comunali in cui è ancora presente o completare la richiesta del certificato di prevenzione incendi di tutte le strutture scolastiche e per il palazzo comunale che ne è sprovvisto”.
Non manca la chiosa politica: “Ero talmente convinto della mia scelta che ho chiesto alla maggioranza, che tanto parla di partecipazione, di fare un referendum tra i cittadini. Una proposta bocciata. La nascita del centro diurno minori nell’ex macello è un progetto fortemente voluto dal Pd. Nella maggioranza ci sono altri convinti che non sia una priorità ma non hanno condiviso la mia determinazione”.
“E’ un investimento su cui il primo partito cittadino ha investito tanto – conclude l’ex assessore Fontana – ma che difficilmente, visto che il progetto è stato nuovamente cambiato e che l’iter dovrà ripartire dall’approvazione in Giunta, sarà ultimato prima della fine del mandato del sindaco Luciano Porro”.
05122014