Post esondazioni: privati pensano al Lura, fondi provinciali per il Bozzente
SARONNO – UBOLDO – Le esondazioni dello scorso autunno del Lura e del Bozzente hanno provocato qualche danno ma soprattutto hanno preoccupato il Saronnese e forse anche per questo sono stati messi in cantiere diversi interventi.
PRIVATI ALL’OPERA SUL TORRENTE LURA
A mettere mano agli argini del torrente che attraversa la città di Saronno sono stati i privati che in via Giotto hanno rinforzato l amassicciata con un intervento che ha suscitato molto curiosità tra i residenti della zona visto che è stato realizzato con maxi ruspe che hanno lavorato (come mostrano le foto) direttamente nel letto del torrente. L’obiettivo è quello di migliorare la resistenza per evitare problemi in caso di piena. Del resto negli ultimi mesi il torrente che attraversa la città degli amaretti è tornato a far paura arrivando anche ad esordare lo scorso 15 novembre. Complici le intense precipitazioni il corso d’acqua è arrivato a sfiorare l’esondazione in via Filippo Reina a ridosso del ponte sulla ferrovia. Ha invece lasciato il proprio letto in via Marx dove l’acqua ha superato gli argini inondando l’area verde al di sotto del ponte strallato.
FONDI PROVINCIALI, PROGETTO COMUNALE E CONTRIBUTO DEI PRIVATI PER IL BOZZENTE
L’annuncio arriva dal sindaco Lorenzo Guzzetti e dall’assessore all’Ambiente Matteo Pizzi: la Provincia di Varese che inizialmente aveva stanziato 15 mila euro per mettere in sicurezza il Fontanile di San Giacomo, nelle ultimi giorni ne ha erogati altri 35mila.
Cinquantamila euro arrivati grazie alla partecipazione al bando misure Forestali, finalizzato a intervenire sui torrenti e sulla vegetazione per tutelare strade e aree verdi.
“Ringraziamo Giorgio Ginelli, vice presidente provinciale, per avere integrato lo stanziamento destinato al nostro comune, portandolo al massimo previsto dal bando - ha commentato il sindaco Lorenzo Guzzetti - Ginelli ha così dimostrato di apprezzare il nostro progetto di sistemazione dell’alveo del fontanile, una priorità dopo le ultime esondazioni Grazie a Matteo Pizzi, nostro assessore alla partita, e a Piero Zucca che insieme ai ragazzi della Protezione Civile lavorano da tempo alla pulizia e alla manutenzione dell’alveo del Bozzente. Se tante volte non siamo qui a contare i danni lo dobbiamo a loro!”.
Il progetto iniziale prevedeva la sistemazione delle sponde dal confine con Gerenzano al Parco del Lazzaretto ma con l’incremento di contributi sarà possibile lavorare sull’intero tratto. Diversi gli interventi fluviali predisposti dall’Amministrazione: allargamento e restringimento dell’alveo, pulizia degli argini liberandoli da rifiuti abusivi e detriti vari, nonché da piante e tronchi che in caso di piena agevolerebbero gli allagamenti.
Completa l’opera un censimento degli scarichi di acque pluviali nel torrente, nuove piantumazioni di alberi per compensazioni ambientali realizzati con un privato.
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23022015
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Commenti
chi inquina il lura? voglio le risposte….
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Tutto qui il vostro articolo? E della riunione del 15 gennaio 2015 in comune tra l’Ufficio Tecnico e Lura Ambiente per la risoluzione definitiva del problema del collettore consortile, sottodimensionato, che è la causa dei rigurgiti di via Marx e via Volta? Articolo di scarso interesse o finito nel dimenticatoio?
Spero che il Lura venga riqualificato. Ieri passandoci sopra, sul ponticello dove c’era la caserma dei vigili del fuoco, mi sono soffermato a farlo vedere a mio figlio di due anni e mezzo.
Mi ha detto “che pussa papà”… Mi è sembrato odore di solventi..
e ora andiamo a prendere tutti quelli che inquinano il torrente… siamo nel 2015 e non è possibile che non si riesca a scovarli…. dai che gli facciamo pagare tutto