Inquinamento Lura: Paleardi regala gli stivali ai leghisti
SARONNO – “I problemi dell’inquinamento del torrente Lura? Non vengono certo da Saronno!”: il presidente della commissione comunale per il Lura, Alberto Paleardi, al riguardo è drastico.
“La Lega Nord ha sollevato dubbi, la consigliere di Caronno Daniela Restelli ha anche affermato che il Lura è inquinato per i rifiuti che vengono gettati nel tratto saronnese. Io che la realtà di Saronno la conosce bene vorrei dunque donare ai leghisti un bellissimo paio di stivaloni con i quale li condurrò nell’alveo del torrente Lura, nel tratto in cui attraversa Saronno, così potranno sincerarsi che, anche nella parte tombinata, sul territorio dalla periferia al centro non ci sono più scarichi abusivi”.
Anzi, Paleardi critica la gestione Pdl-Lega della Regione, “che ha approvato una proroga sino al 2027 in merito ai traguardi da raggiungere sulla qualità delle acque e che non va nel segno di un Lura finalmente pulito come lo vorremmo”.
Infine, sui controlli anti-inquinatori,”vorrei ricordare – conclude il presidente di commissione – che è proprio la Provincia di Varese, a guida leghista e con il supporto del Pdl, l’organo deputato ai controlli sulle acque dei fiumi e dei laghi ed è anche l’ente deputato ad emettere sanzioni per chi inquina. Ma qui tutto tace, tutto va bene, chissà perché”.
17/02/13
Lascia un commento
Commenti
La situazione del Lura credo sia stata sempre sottovalutata.
Forse i saronnesi, che pure hanno già altri problemi, dovrebbero farsi sentire di più.
Ho sempre Ammirato Alberto per questa sua particolare sensibilità.
Forse (ovviamente dopo le elezioni) sarà il caso di aprire una discussione più costruttiva a riguardo fra tutte le forze, politiche ed amministrative, che sono competenti.
Carlo A. Mazzola
Invito la candidata Restelli a mangiare, ovviamente a mie spese, le linguine ai tre prosciutti sul lago di Varese. In quel Varese guidato da decenni da sindaci leghisti, in quella provincia di Varese guidata da anni da presidenti leghisti. Bene la cara Daniela oltre a gustarsi il succulento piatto di cui sopra a pochi passi dal ristorante potrà vedere con i suoi occhi un bellissimo scarico di fogna recapitare nel lago di Varese schiume, assorbenti, carta igienica e materiale organico (dicesi merda)