Movida lascia il segno: degrado no stop in via Tommaseo
SARONNO – Bottiglie vuote e rifiuti d’ogni genere, dalle aiuole ai davanzali di Palazzo Visconti: ancora una volta la movida saronnese si è lasciata alle spalle una scia di degrado proprio in una zona alle porte della zona a traffico limitato.
A far notare la situazione, ancora una volta, i residenti del quartiere che già la scorsa settimana si erano fatti portavoce di un appello ai ragazzi affinchè utilizzassero i cestini e cercassero di lasciare la zona pulita.
Il problema è semplice: il sabato sera gruppi di ragazzi si ritrovano fino a tarda ora in via Tommaseo nel passaggio pedonale tra palazzo Visconti e piazza Indipendenza. Domenica mattina al loro risveglio i residenti trovano la zona cosparsa di rifiuti che non vengono raccolti fino al lunedì mattina dagli addetti dell’Econord creando “un’immagine davvero poco piacevole della nostra città e del centro storico e soprattutto situazioni di pericolo e degrado per bimbi e animali visto che il rischio di ferirsi con cocci di vetro è sempre in agguato“.
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29082016
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Commenti
Questa società è destinata al declino per la cronica mancanza di educazione e rispetto degli altri. Ovviamente nessuno sanziona nessuno, si continuano a fare regole e regolette ma poi le cose più semplici non si applicano mai.
C’è un divieto, lo fai rispettare senza se e senza ma, avremmo quanto meno un po’ più di pulizia se vai a toccare il portafoglio agli incivili. Ma no… andiamo avanti così… ai proclami, alle mille regole, mai applicate…
meglio ragazzi che si fanno un paio di birre che buio e loschi individui per il centro.
Il desiderio di tranquillità ben si sposa con le zone residenziali.
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anche se sono,per la maggior parte,minorenni ai quali la LEGGE vieta di vendere alcolici. E il regolamento comunale vieta di bere e mangiare per strada? E vogliamo parlare dei genitori che permettono a ragazzini di 15 o 16 anni di rientrare a casa alle due. Mi auguro che tu non sia uno dei genitori di questi ragazzi, perchè in quella funzione educativa varresti ben poco.
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Sì, ma la civiltà è importante. Vuoi stare in strada a berti una birra e chiacchierare, nulla da dire, mi fa piacere che la città sia vissuta, ma la bottiglia o la butti nei cestini o te la porti a casa e la differenzi! Non si può lasciare una via o una piazza in queste condizioni, ma scherziamo?
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si però il pattume te lo porti via e magari vai a vomitare nel Lura anziché sulla strada.
Per non parlare degli schiamazzi che nelle strette vie della zona riecheggiano fino a tardissima ora….
questa storia va avanti da tutta l’estate il sabato sera, molti sono ragazzini. Il bar accanto non si preoccupa perchè non è davanti alle sue vetrine e i controlli non avvengono perchè il sabato sera i vigili sono fuori servizio. Sinora a pulire tutte le domeniche era il titolare della libreria che si affaccia su Via Tommaseo, ma ora la libreria è chiusa ed è uno schifo. Bisognerebbe sensibilizzare i titolari del bar sia a mettere dei cestini che a pulire, visto che ci guadagnano.
Ma non vige il divieto di bere nella pubblica via?
Quindi… perché non vengono fatti adeguati controlli, sia su chi beve per strada e sia su chi si arricchisce vendendo birra, forse anche a minorenni?
Per la pulizia …Guaglianone pensaci tu!