Referendum: incontro “della Bussola” con Fiano e Angiolini
SARONNO – Il “Circolo della Bussola” di Saronno organizza lunedì 12 settembre alle 20:45 all’Auditorium della scuola Aldo Moro – l’incontro pubblico: “Referendum costituzionale. Perché sì. Perché no”.
“Il titolo è eloquente – spiegano gli organizzatori – si cercherà di capire la “sostanza” del referendum, ed in cosa consistano le ragioni di chi sostiene e di chi contrasta la proposta di revisione. Sono state invitate personalità di primo piano: l’onorevole Emanuele Fiano, che ha delega alle riforme nella segreteria del Pd ed è presidente della commissione affari costituzionali alla Camera e Vittorio Angiolini, ordinario di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Milano”
“In prossimità della votazione referendaria – rimarcano – questo evento vuole entrare nel merito, si prefigge di approfondire tematiche talmente complesse e tra loro connesse da non potersi ridurre ai particolari della riduzione del numero dei parlamentari, alla definizione delle competenze Stato/Regioni, alla fine del bicameralismo perfetto e via discorrendo. E’ invece necessaria una visione generale, per non cadere nella tentazione di rispondere con formule ridotte – solo per fare un esempio – al “voto sì perché bisogna cambiare”, oppure “voto no perché non voglio un’oligarchia”. La proposta di revisione della struttura costituzionale nella parte legislativa è molto articolata e complessa per cui, qualunque sia il risultato della votazione, le conseguenze si faranno sentire”
Da queste riflessioni è nata la decisione di proporre un momento di approfondimento attraverso quattro punti cardinali: il circolo della Bussola, l’associazione culturale che qui interviene allo scopo di offrire un ”campo neutro” per il confronto; posizioni aperte (le ragioni del sì, le ragioni del no), non retoriche e non strumentali; l’ascolto di posizioni autorevoli a confronto e la volontà di fornire risposte alle domande dei cittadini.
(foto archivio)
05092016
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Commenti
“campo neutro”? con due PD l’onorevole Emanuele Fiano (per il SI) ed il candidato in lista PD, ma non eletto nel 2010 l’avvocato Vittorio Angiolini (per il NO).
Non riescono nemmeno loro a convincersi.
Voto no perché voglio far cadere Renzie….ops è vero che ha già cambiato idea e ha detto che anche in caso di bocciatura del referendum non si dimette pinocchio.
Vango a tirarvi le uova