Droga nel Comasco: si buca nei locali e finisce ai domiciliari
COMASCO – Non aveva rispettato l’obbligo di firma ed era più volte andata a “bucarsi” in locali pubblici: questi i motivi che hanno spinto ad un “aggravamento” della custodia cautelare per una ragazza di 27 anni residente a Fino Mornasco. E’ stata rintracciata dai carabinieri, che le hanno notificato il provvedimento, ed è stata posta agli arresti domiciliari.
Per precedenti reati era già soggetta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ma, in base a quanto accertato, più volte, tramite iniezione, aveva fatto uso di sostanze stupefacenti in locali pubblici e non aveva rispettato l’obbligo di firma. Una serie di comportamenti alla luce di quali, quindi, l’autorità giudiziaria ha emesso il provvedimento di aggravamento della misura cautelare. Erano stati proprio i carabinieri a predisporre un rapporto nel quale erano elencate le “inadempienze” compiute nel corso del tempo della donna; rapporto quindi consegnato in procura e che ha portato all’aggravamento della custodia cautelare.
(foto archivio)
08032018