Sgombero: la Questura ne denuncia 42
Con una lunga nota la Questura rendere noto l’elenco delle denunce a carico dei ragazzi del Comitato autorganizzato saronnesi senza casa e degli attivisti che mercoledì hanno protestato contro lo sgombero dell’ex macello.
La nota è completata da un dettagliato relazione sull’operazione di sgombero dello stabile comunale di via Monza occupato dal novembre 2012.
“In data 22 gennaio dalle ore 6 di mattina è stato effettuato lo sgombero dell’immobile di proprietà comunale sito in Via Don Monza in Saronno, abusivamente occupato da alcuni soggetti appartenenti al gruppo anarchico Telos.
L’attività è stata effettuata in sicurezza per gli occupanti e per le forze di polizia stesse con l’ausilio dei vigili del fuoco e del personale sanitario, e della polizia locale di Saronno per la gestione della viabilità.
Le operazioni di accesso all’interno dell’immobile sono state ostacolate da protezioni, consistenti in pannelli applicati sul portone di ingresso. Al momento dell’accesso da parte del personale della Digos della Questura di Varese, erano presenti 7 persone tutti soggetti già conosciuti e appartenenti al noto sodalizio anarchico locale Telos.
Gli agenti dopo essere riusciti ad abbattere le protezioni sono entrati nell’immobile e hanno bloccato 5 dei 7 occupanti in quanto 2 di loro si sono immediatamente asserragliati sul tetto della casa occupata.
Durante le operazioni di sgombero, un gruppo di altre 12 persone ha dato vita ad un corteo non autorizzato per le vie di Saronno, manifestazione non preavvisata e seguita dal personale operante. Il corteo si è sviluppato lungo le sedi stradali comunali impedendo la normale circolazione dei veicoli e con l’intonazione di cori contro le forze dell’ordine operanti e contro l’amministrazione comunale ritenuta responsabile della situazione in cui si vedevano coinvolti. I partecipanti al corteo hanno continuamente rivolto agli operatori delle forze dell’ordine insulti sia verbali, sia con gesti manuali offensivi.
Anche tra questi ultimi erano presenti soggetti conosciuti ed altri che i successivi accertamenti hanno permesso di rivelarne l’identità.
Durante tutte le operazioni di identificazione i manifestanti hanno mantenuto sempre atteggiamenti provocatori e di sfida nei confronti degli operatori.
Alle 17,30, circa una cinquantina di persone, tutti appartenenti all’area antagonista, capeggiati dai noti appartenenti al Telos, hanno dato vita a un ulteriore corteo non autorizzato per le vie del centro di Saronno, percorrendo C.so Italia, Via Diaz, piazzale della stazione FNM, Via General Cantore, Via Carcano, per poi ritornare sul piazzale della stazione.
Il personale dipendente ha seguito il corteo non autorizzato per l’intero percorso, durante il quale sono continuati i cori offensivi e lesivi nei confronti delle forze dell’ordine, dell’amministrazione comunale e contro lo sgombero della casa di via don Monza. Il corteo ha creato non pochi problemi alla circolazione stradale e ha impedito di fatto il tranquillo svolgimento delle normali attività dei cittadini.
Nel corso di tale corteo sono state riconosciute decine di persone che grazie a ulteriori accertamenti sono state identificate”
29012014