Porro: “Scioperare è un diritto ma farlo “al Trasporto” potrebbe non essere legittimo”
Così il sindaco Luciano Porro entra a gamba tesa nella vicenda dell’agitazione della polizia locale che ha proclamato uno sciopero per il 26 ottobre giorno in cui in città si celebra la festa del Trasporto.
“Anche stamattina ho sentito il Prefetto per capire se scioperare in un momento così importante per la città sia legittimo. In ogni caso io spero che lo sciopero rientri nei prossimi dieci giorni. Abbiamo fatto un percorso legittimo e consapevole sul tema della previdenza integrativa dimostrando tutto l’impegno e l’apertura dell’Amministrazione tanto che all’ultimo incontro ho partecipato io in prima persona”.
“Sinceramente – prosegue l’assessore alla Sicurezza Giuseppe Nigro -non capiamo la chiusura della polizia locale. Siamo venuti incontro alle loro proposte con un’offerta più alta e la risposta è stato lo sciopero. È un momento difficile e tutti devono fare la propria parte basti pensare che gli amministratori hanno dato l’esempio si è decurtandosi i compensi del 10%. Non è giusto che si pretenda di più alla luce della possibilità di mettere in atto un maggior ricatto”. E conclude: “Quando si indice uno sciopero il giorno della festa della città si qualifica da solo”.
“Per altro – rincara il sindaco Porro – la previdenza integrativa non ce l’hanno tutti i comuni. Noi riteniamo che ci debba essere una chiusura di questa vicenda ma dall’altra parte non c’è volontà di trovare un accordo”.
14102014