Banfi (Sac): “La libertà non deve mortificare i valori”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo il commento di Francesco Banfi di Saronno al centro alle scritte, bestemmie e ingiurie, comparse nel fine settimana sul muro del Colombo Gianetti ed in via Parini
“Qualche mese fa dicevamo come nella terra di nessuno nulla potrebbe salvarsi: oggi lo ripetiamo.
La nostra società è purtroppo afflitta da una piaga che procede da una serie di assenze: è sempre facile parlare di libertà vista come qualcosa di assoluto, quasi più simile ad un potere che il singolo o i gruppi hanno su tutto e tutti, in una visione assolutamente anarchica; più difficile, invece, parlare di valori: ciò che dovrebbe costituire il fondamento e l’asse portante della società umana, e purtroppo della loro assenza. L’uomo davvero libero è uomo di e con valori; è uomo capace, in forza della propria libertà, di capire e scegliere istante dopo istante, respiro dopo respiro, battito dopo battito di non essere mortificatore (fisico o meno) della libertà di un altro uomo, del quale sempre riconosce la dignità.
Dalle persone davvero libere può solo giungere massima solidarietà e stima nei riguardi del questore Francesco Messina, del capitano Giuseppe Regina e dell’intero corpo dei Carabinieri”.
12012014