Strappati i manifesti del convegno Fdi sulla tragedia della Foibe
L’evento dal titolo “Le foibe e l’esodo: storia e memoria” è stato pubblicizzato con una serie di manifesti che sono stato però vittima di un raid vandalico. In pieno pomeriggio poco ore dopo che erano state affisse le locandine sono state ridotte in brandelli: ne è rimasta integra solo una. “Un episodio sicuramente spiacevole – commenta il portavoce di Fratelli d’Italia Alfonso Indelicato – soprattutto perchè messa a segno in pieno centro in una città come Saronno”.
“Vogliamo che il convegno di domenica – conclude Indelicato – abbia in qualche modo il sapore di una riparazione. Si verificherà al suo interno un qualcosa che avrebbe dovuto esserci anche nelle manifestazioni del Comune, e che non c’era: la presenza dei rappresentanti delle associazioni degli esuli giuliani e dalmati. Non sarebbe stato difficile averli, bastava chiamarli. Non chiedono nulla, se non di poter parlare della loro storia. Il convegno puntualizzerà questioni lasciate nell’ombra”.
Il confronto sulla Giornata del ricordo è stato quanto mai caldo quest’anno: se Alfonso Indelicato a criticato la mostra allestita dall’Amministrazione alla sala Nevera, ribadendo poi anche alle tiepide risposte dell’assessore alle Culture Cecilia Cavaterra, l’azione più forte è stata quella del gruppo Campo Base che ha affisso uno striscione sulla sede Anpi di via Maestri del Lavoro. Un blitz a cui il sodalizio ha risposto con una nota dai toni decisamente duri.
21022015