Cede il silos, 10 mila litri d’acqua sfondano muro di recinzione
SARONNO – Un cedimento in un silos di 15 metri cubi ha provocato l’allagamento di un’azienda saronnese specializzata nella zincatura e anche il crollo di un muro di recinzione con il plesso produttivo confinante. È’ successo ieri pomeriggio in via Gorizia intorno alle 13 quando all’improvviso ha ceduto il silos utilizzato per decantare l’acqua residua dal processo di risciacquo. Si tratta di una struttura creata in modo da riutilizzare l’acqua pulita e da eliminare, con l’ausilio di un’azienda specializzata che ne cura il corretto smaltimento, il fango che resta sul fondo.
Il cedimento ha provocato la fuoriuscita dei 10 mila litri di acqua contenuti nel silos che hanno allagato l’azienda. Ma non solo: la forza dell’acqua ha anche distrutto il muretto di cinta che divide il plesso produttivo da quella confinante. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Saronno che hanno messo in sicurezza il silos e anche la recinzione. Non solo: per accertarsi che non ci fossero dispersioni nell’ambiente di sostanze inquinamenti sono stati chiamati anche i tecnici dell’Arpa. Sono state effettuati controlli ed accertamenti sull’acqua nel silos e sulla fanghiglia (che comunque abitualmente viene rimossa ogni 4-6 mesi) ed è stata “lavata” con una procedura ad hoc tutta la zona interessata dallo spargimento a partire dai tombini. Le operazioni sono proseguite fin verso le 17 ed hanno confermato come non si siano state perdite di sostanze pericolose per la salute.
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11122015