Incidenti 25 aprile 2014, ancora rinviato il processo. Adesso parla Porro
13 Gennaio 2017
SARONNO – Nuovo rinvio del processo per gli incidenti che fecero da contorno al corteo del 25 aprile di tre anni fa a Saronno: la prossima udienza è stata fissata giovedì 26 gennaio alle 12.30, unico testimone sarà l’ex sindaco Luciano Porro. Chiamato a deporre sulle contestazioni nei suoi riguardi e quant’altro avvenne quel giorno quando anarchici del locale centro sociale Telos ed attivisti di altri gruppi ed associazioni ce l’avevano con il primo cittadino e l’Amministrazione comunale di centrosinistra che in quel periodo aveva fatto tagliare l’acqua all’ex macello di via Don Monza, occupato da giovani senza tetto. A margine del corteo vi furono anche tafferugli con le forze dell’ordine e qualcuno rimase contuso.
Il dibattimento, che già veniva da un ulteriore rinvio, era stato previsto ieri mattina al tribunale di Busto Arsizio, alle 10.30, ma non è neppure iniziato: avrebbero dovuto deporre alcuni agenti della Digos di Varese ma uno degli avvocati difensori, Elio Giannangeli, ha manifestato un impedimento a restare in udienza – chiamato a Milano per un altro caso – ed il giudice monocratico ha concesso di rimandare. Gli imputati sono 19, devono rispondere a vario titolo di oltraggio a pubblico ufficiale, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, molestie e disturbo alle persone.
13012017
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Commenti
rimandano e rimandano e rimandano, poi prescrizione e chi si è visto si è visto…..e i telos hanno fatto per l’ennesima volta tutto ciò che hanno voluto senza pagarne le conseguenze.
La giustizia va riformata!!!
e i responsabili dovrebbero finire in galera
Rampolli della Saronno bene, altro che “giovani senza tetto”.
E l’amico o padre avvocato con tecnicismi porta il processo alla prescrizione.
ma non fanno prima ad assolverli … tanto si sa già che va a finire così.
Hanno i santi in paradiso…i “rivoluzionari”.
la lungaggine infinita della giustizia