Cancellati i graffiti sulla casa occupata. Il rammarico dei saronnesi
SARONNO – “La città è piena di slogan che offendono forze dell’ordine, partiti politici, istituzioni ed associazioni e cosa si cancella? Due disegni ben fatti che coloravano un angolo dimenticato di Saronno”.
Con questo messaggio, inviato via Whatsapp alla redazione de ilSaronno, una 34enne saronnese ha espresso il proprio rammarico per la cancellazione, eseguita negli ultimi giorni, dei graffiti realizzati tra venerdì 11 e sabato 12 marzo dai ragazzi del centro sociale Telos sulle facciate dell’ex centro per l’impiego lo stabile comunale tra via Pasta e piazza Indipendenza. Come per avvenuto nella primavera 2016 i ragazzi, nell’occupazione temporanea realizzata per festeggiare il compleanno del centro sociale, hanno riempito di scritte le facciate della palazzina. Quando l’Amministrazione ha provveduto nuovamente a chiudere l’edificio, nella speranza di scongiurare nuove occupazioni, ha fatto anche tinteggiare di grigio l’esterno cancellando i graffiti.
“E’ un vero peccato – chiosa un’altro residente – soprattutto quelle che si affacciavano in via Tommaseo era opere sicuramente gradevoli e comunque meglio di un triste muro grigio. Forse sarei partito col cancellare le scritte, alcune anche volgari e offensive parse per la città”. Ovviamente non manca chi plaude all’intervento del Comune e anche chi teme che il muro appena imbiancato finisca per diventare una sorta di lavagna per nuove scritte.
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22032017