Retrostazione, pendolari al Comune: “Basta degrado, vogliamo i parcheggi!”
E’ la richiesta che arriva dai pendolari e dai viaggiatori che utilizzano lo scalo ferroviario di piazza Cadorna passando dell’ingresso di via Luini.
La criticità della zona è ormai nota: l’area, situata proprio davanti all’ingresso posteriore dello scalo ferroviario centrale, ospitava una ventina di stalli per auto e ciclomotori fino a quando, nel 2014, non era stata utilizzata come base per il cantiere che ha realizzato il nuovo Retrostazione, il binario tronco in cui si attesta la linea Saronno-Albairate e la riqualificazione dell’ex scuola media Luini. In realtà però l’area di cantiere non è mai stata smantellata. E’ rimasta una recinzione con copertura rossa che spesso viene danneggiata dalle intemperie e la zona è diventata un ricettacolo di rifiuti di ogni tipo. Semplice la richiesta dei pendolari: rendere di nuovo fruibile lo spazio chiudendo definitivamente un cantiere che non ha più motivo di esistere. Una richiesta rinnovata in queste ultime ore dopo che nella zona è stato dato uno sbocco a viale Escrivà che da qualche settimana non è più una via chiusa ma porta proprio in via Ferrari e via Luini.
“L’intera zona è al centro di un progetto di riqualificazione per cui è in corso una trattativa con Ferrovienord – spiegano dall’Amministrazione – il cantiere è ancora aperto semplicemente perché l’intera zona sarà a breve oggetto di un completo ripensamento”.
16052017