2 giugno: Saronno festeggia con un flashmob tricolore
SARONNO – Bandiere, coccarde, magliette a tema, bandierine, cartelloni con articoli della costituzione e persino total look bianchi, rossi e verdi è stato un successo di partecipazione il flashmob del 2 giugno organizzato dai saronnesi contro la decisione del sindaco Alessandro Fagioli di cancellare le celebrazioni per motivi di ordine pubblico.
In piazza c’erano generazioni diverse, esponenti della società civile, famiglie, pensionati ed anche tanti esponenti politici. Nessun simbolo solo una presenza per rimarcare “la voglia di celebrare la Repubblica” e riappropriarsi di qualcosa che “ci è stato tolto in modo assolutamente scellerato”. Oltre al Pd che con il segretario Francesco Licata ha rimarcato come l’iniziativa fosse apartitica presenti esponenti del M5s, Forza italia, Unione italiana, Tuasaronno, Saronno bene comune. In prima linea anche l’Anpi e tanti consiglieri comunali, presenti e passanti, l’ex presidente del consiglio comunale Augusto Airoldi, l’ex vicesindaco Annalisa Renoldi e l’ex assessore Claudio Banfi.
Un clima un po’ da festa di classe con tante foto e anche il momento dell’inno cantato tutti insieme. A poca distanza pattuglie dei carabinieri e della polizia di stato anche se, contrariamente a quanto temuto dal sindaco Alessandro Fagioli non ci sono state disordini ne tensione come del resto avvenuto in tutte le passate edizioni del 2 giugno.
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