Morti ospedale Saronno: nuovo caso all’esame del giudice
SARONNO – Oggi è stata disposta la riesumazione di Domenico Brasca, 81enne pensionato di Rovello Porro: la procura ci vuole vedere chiaro riguardo al suo decesso dopo che il 18 agosto 2014 si era presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Saronno.
Al tribunale di Busto Arsizio in mattinata il giudice per le indagini preliminari, Piera Bossi (nella foto di archivio, in un precedente dibattimento), ha infatti conferito il mandato per la riesumazione dalla salma e l’incarico ad esperti per l’analisi dei resti. Obiettivo, cercare di stabilire un eventuale sovradosaggio dei farmaci che gli furono a suo tempo somministrati. Il tutto rientra nell’ambito dell’inchiesta “Angeli e demoni” e del procedimento nei confronti del medico “veterano” del pronto soccorso, Leonardo Cazzaniga, che era stato arrestato nel novembre del 2016 dai carabinieri della Compagnia di Saronno, guidati dall’allora capitano ora maggiore Giuseppe Regina, per una serie di morti sospette avvenute negli anni precedenti all’interno del suo reparto. L’inchiesta quindi va avanti.
04052018
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Commenti
Ma chi sapeva e copriva è ancora in ospedale? A mio parere si! Perché non si è deciso di cambiare tutto il personale che poteva essere al coerente? Ci sono altre coperture?