Duecento firme per “salvare” lo spazio del parco in via Biffi
SARONNO – Sono tante le famiglie saronnesi, soprattutto quelle di bimbi iscritti alla scuola elementare Pizzigoni che si sono mobilitate contro la riduzione dello spazio del parco giochi di via Biffi situato intorno alla Club House di proprietà comunale.
Diverse le azioni dei genitori che hanno organizzato una petizione, che ha raccolto oltre 200 firme e partecipato giovedì sera alla riunione della commissione Urbanistica.
Ma partiamo dall’inizio. L’Amministrazione ha presentato un bando per dare nuova vita allo spazio della Club House, lo spazio ristorativo situato in un’area verde di proprietà comunale tra la piscina e lo stadio. E’ stato approvato il progetto di un nuovo operatore e nelle ultime settimane sono iniziati gli interventi di riqualificazione della zona con il cantiere che ha visto l’abbattimento di 3 piante e lo spostamento dei giochi. Ma non è l’unica riduzione riduzione. Nell’ambito di un progetto di rinnovamento della piscina comunale di via Miola, nel dettaglio della parte dedicata all’estivo, parte del parco pubblico è stato “inserito” nel giardino dell’impianto natatorio diventando ad uso esclusivo degli utenti. Il risultato è stata una sensibile riduzione dell’area verde a disposizione dei bimbi. “Non è una questione di giochi – hanno spiegato giovedì sera i portavoce alla commissione – ma proprio di spazio verde in cui giocare”. In commissione a rispondere alle perplessità dei genitori è stato l’assessore ai Lavori Pubblici Dario Lonardoni che ha spiegato di essere disponibile a valutare la situazione magari cercando di ricavare altri spazi verdi.
09072018