Coronavirus, Banfi: “Sindaco chiuda il Municipio ed informi la gente sulla situazione locale”
SARONNO – Dipendenti comunali malati: tutti sperano in una “banale” influenza ma ovviamente in questi giorni di emergenza coronavirus grande è la preoccupazione di chi lavora in Municipio, tanto che in queste ore le rappresentanze sindacali hanno chiesto la chiusura del Comune se non per chi ha urgenze, ed il telelavoro. Richiesta che trova pienamente concorde il consigliere comunale indipendente Francesco Banfi, che chiede che il sindaco Alessandro Fagioli faccia finalmente chiarezza, sulla base delle informazioni in suoi possesso, sulla situazione epidemiologica saronnese.
Pubblichiamo integralmente l’intervento di Francesco Banfi.
La richiesta delle rappresentanze sindacati del Comune mi sembra una richiesta di puro senso: chiudere i servizi non essenziali. Lo avevo già chiesto qualche giorno fa. Ovunque si cerca di prevenire la diffusione del virus: è giusto farlo anche nel municipio. Un dipendente che si ammalato è problema di più fronti, a maggior ragione se può contagiare la propria famiglia.
Certo: ovunque il sindaco parla, sta vicino alla popolazione, non spara cifre a caso indicanti decessi, non decide in maniera dicotomia tra aperture e chiusure del mercato. È puro buon senso. Ovunque, ma non a Saronno. Purtroppo non credo che alla protocollazione seguiranno risposte: lo testimoniano i documenti protocollati da noi consiglieri comunali, su altri temi, che ancora non hanno ricevuto risposta ufficiale se non a mezzo stampa. Magari qualche tifoso sarà contento, ma la legge, prima o poi, arriverá a bussare alle porte del silenzio.
Si possono cercare le mascherine, ma prima serve dare informazione e garantire trasparenza ai cittadini.
Francesco Banfi
consigliere comunale indipendente
16032020