Lockdow, zona disco sospesa, Guzzetti: “Perchè non sospendere anche pagamenti stalli blu come ha fatto Milano?”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere della lega Ricardo Guzzetti in merito alla sospensione della zona disco a Saronno durante il lockdown.
A seguito della richiesta del Consigliere della Lega Riccardo Guzzetti al sindaco Airoldi con l’ordinanza 6/11 il sindaco ordina che fino al 20 novembre prevede:
• Nessuna limitazione oraria nelle zone a disco orario;
• Restano confermate, *soste a pagamento*, divieti nelle aree residenti, divieti nelle aree soggette a pulizia strade nei giorni ed orari previsti dalla segnaletica stradale ed in tutte le aree destinate a particolari veicoli ed utilizzatori (Bus, invalidi, carico/scarico, taxi, mezzi di soccorso).
• In considerazione dell’impossibilità di modificare la segnaletica orizzontale e verticale in essere, la presente ordinanza ha valore dalla pubblicazione e portata a conoscenza dei cittadini residenti mediante il sito comunale e gli organi di informazione.
“Apprendo con dispiacere” commenta Guzzetti “che il sindaco abbia declinato la nostra disponibilità a collaborare nel bene della città e dei cittadini, attraverso un’ordinanza e senza nemmeno rispondere alla mia interrogazione, che chiedeva proprio delucidazioni nel merito della questione. Ritengo che la scelta di eliminare le limitazioni solo nelle zone a disco orario sia insufficiente e non tiene conto del fatto che i residenti oggi si spostano a Saronno in auto per fare anche dei piccoli acquisti, garantire gli stalli blu gratuitamente potrebbe spingere molti saronnesi a usufruire del commercio offerto dalle nostre botteghe cittadine, già oggi provate da semichiusure e fortissime limitazioni. Prendiamo esempio da comuni vicino a noi come Monza e Milano, che hanno sospeso il pagamento dei parcheggi delineati da strisce blu e hanno anche sospeso le multe alle auto per il lavaggio stradale, perché è ovvio come i cittadini in quarantena obbligatoria non possano uscire di casa per spostare l’auto. Il consigliere leghista però è ottimista “la nostra voglia di proporre, collaborare e aiutare Saronno e i saronnesi non si ferma davanti al silenzio dell’amministrazione, continueremo anzi a confrontarci con i cittadini e con le categorie per proporre soluzioni utili alla città. Sperando di essere ascoltati.”