SARONNO – Una conferenza dei servizi “asincrona” (ossia con uno scambio di documenti invece che di incontri in presenza) per stabile la futura proprietà del sedime dell’ex Saronno Seregno, la tratta ferroviaria dismessa che corre dal centro della città al confine con Solaro . E’ quella che stanno realizzato l’Amministrazione con l’assessore all’Ambiente Franco Casali e Ferrovienord.

“Al momento – ha spiegato l’assessore Franco Casali a latere della conferenza stampa sul bilancio di previsione – stiamo lavorando sul nodo della proprietà del sedime. Ci sono opzioni differenti e le stiamo analizzando. Si potrebbe procedere con una vera e propria cessione di proprietà, oppure in comodato d’uso o, ancora, tramite la cessione del diritto di superficie. Questa sarebbe secondo me la soluzione più funzionale”.

Definito il nodo della proprietà, realisticamente entro l’anno, il Comune avrà la possibilità di utilizzare il sedime ferroviario ristrutturandolo magari sfruttando dei bandi anche del Pnrr o regionali. L’obiettivo? Una pista ciclabile con parco lineare. L’idea è sempre quella di dare la Saronno una vera e propria greenway che consenta di andare dalla periferia cittadina, al confine con Solaro zona Introini, fino in centro a ridosso dello scalo ferroviario.

Un progetto che la città degli amaretti accarezza da tempo, ci sono state anche iniziative di sensibilizzazione (come quella della foto di copertina), progetti realizzati dal Politecnico e persino un protocollo firmato coi Comuni limitrofi. A tal proposito visto il recente accordo con Solaro per la ciclabile che correrà in via Roma e via Vecchia per Solaro facile immaginare un racconto proprio nella frazione di Introini tra i due percorsi.


È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn

18 Commenti

  1. Bene, ma resta il problema del raccordo tra la Greenway e la stazione altrimenti il tracciato finisce nel nulla. Il vecchio sedime ferroviario si interrompe al ponte verde: come si pensa di raggiungere la velostazione dietro la ex scuola Luini? Attendiamo una proposta progettuale.

    • Infatti, il punto é questo, piantumare lungo il percorso e fermarsi al cimitero oppure integrare la pista ciclabile con il progetto di riqualificazione dell’area ex Isotta Fraschini?
      Per me meglio la seconda ipotesi così si arriva alla velostazione nel retro stazione.

  2. Una percorso ciclabile… sarete mica matti, scoppia la rivoluzione, dai commenti nell’altro post sembra che una pista ciclabile blocchi la viabilità, faccia chiudere le aziende, aumenti i prezzi dei carburanti e chissà cos’altro, probabilmente aumenta l’inquinamento.
    Sarebbe una bella cosa per Saronno avere questo percorso finalmente sistemato.

    • Vede che lei da un taglio politico a ciò che dice, sulla vecchia ferrovia non darebbe fastidio, è lì inutilizzata potrebbe essere una soluzione, rimpicciolire le strade dove sono presenti aziende storiche, metterebbe in serio pericolo l’occupazione, come si vuole fare il via Emanuella e via vecchia per solaro.

      • Tra l’altro se c’è già questa opzione cosa c’entra via vecchia per Solaro? Che facciamo due piste ciclabili in 100 metri ?

    • Forse non ha capito, se viene fatta una ciclabile su una strada la gente si lamenta, se vieni fatta su una sede propria la gente ne può anche usufruire meglio.

    • I commenti dell’altro post evidenziavano correttamente la preoccupazione per la creazione di un’inutile pista ciclabile in via vecchia per solaro, sottraendo spazio alla carreggiata e parcheggi, in una zona dove sono presenti anche delle aziende (giusto poco fa notavo la presenza di un camion in un mobilificio).
      Oltre al fatto che iniziano ad esserci forti dubbi sui soldi spesi per tutte queste piste ciclabili (vedi via Roma)

    • La cosa che non ho capito è se questa “greenway” è in alternativa al percorso su via vecchia per solaro oppure è in parallelo ?

    • Dopo l’incredibile divieto di sosta in via Emanuella direi che le proteste sono assolutamente fondate e legittime !

  3. Bene ! Era ciò che speravo , che si accorgessero che finalmente questo degrado dove sporcizia ,animali ecc… Fosse presa seriamente in considerazione . Una pista ciclabile con verde per i bambini è una vera boccata di ossigeno . Spero si realizzano presto i lavori sono anni che lo dico . Forza

  4. Bene arrivare ad una soluzione il più possibile rapida sulla questione; passo altrettanto importante per rendere davvero funzionale la pista è capire come connetterla alla stazione e renderla una buona alternativa all’auto almeno per chi arriva da Saronno est e Solaro. Ci sono opzioni già in valutazione?

  5. speriamo si muovano, erano stati stanziati/vinti 1 milione di euro, e ancora si discute del “nulla”, cioè la proprietà con prezzo nullo, quando invece dovrebbero esserci già le ruspe

  6. Se non ricordo male le ruspe per abbattere i ponticelli e creare la pista ciclabile erano già pronte…
    Poi gli amici di Casali, forse per gelosia che il progetto non è stato proposto da loro, hanno preferito FAR BLOCCARE TUTTO CON LA COMPLICITA’ DELLE BELLE ARTI…
    Adesso ne fanno un vanto come idea delle loro menti…
    Scusate ma molti saronnesi non sono stupidi e sanno quanto spreco di denaro e tempo ci sia stato…

    • Cittadino deluso, mi spiace deluderla ulteriormente ma ricorda male: I lavori sono stati fermati perchè la vecchia amministrazione aveva deciso di abbattere i ponticelli e far passare la ciclabile a livello strada differentemente dal progetto approvato e finanziato che prevedeva invece la conservazione dei ponticelli con la ciclabile che ci passava di sopra…

Comments are closed.